Finisce 1-1 tra Roma e Viktoria Plzen alla Doosan Arena. Solo 1 punto per i giallorossi. Ecco le pagelle di BarForzaLupi.it
Alisson 5: Ha sulla coscienza, insieme a Juan Jesus il gol di Bakos, facendosi scappare di mano il pallone impattato, neanche troppo violentemente dall’attaccante ceco. Unica nota positiva, la parata su Duris a metà del primo tempo. Fa sudare freddo i tifosi della Roma con i suoi dribbling sulle punte del Viktoria. INCERTO
Manolas 6: Porta avanti la difesa romanista praticamente da solo, facendo pure i salti mortali per provare a riparare agli errori dei compagni di reparto. Uno dei pochi che supera la sufficienza. ORDINARIA AMMINISTRAZIONE
Fazio 5: Prima da titolare per il difensore ex Tottenham, che però mostra troppe incertezze, anche sui duelli fisici, che dovrebbero essere il suo punto forte. Sembra arrivare sempre in ritardo nei contrasti. LENTO
B.Peres 5.5: Soffre particolarmente le incursioni di Zeman sulla sua fascia, venendo spesso superato e dimostrando le sue lacune difensive. Quando esce l’esterno ceco riesce a proporsi di più in attacco, ma senza incidere più di tanto. ANONIMO
J.Jesus 4: Volendo trovare una giustificazione alle sue grandi difficoltà potremmo dire che ha una caviglia gonfia da ormai due settimane. Ma sbaglia tutto: dal posizionamento in area, alla disposizione in campo sulle ripartenze avversarie. Si dimentica Bakos e regala il gol del pareggio al Viktoria. DISASTROSO
Nainggolan 6: Prova a mettere in campo la sua solita dinamicità e tenacia, non riuscendoci. Nelle ultime partite è sembrato poco partecipe al gioco e anche oggi non è stato da meno. Nel secondo tempo migliora un po’ arrivando più volte al cross, ma non incide. La sufficienza è per spronare il belga, perché quando gioca bene, la Roma gira di più. SPENTO
Paredes 6: Buona prova dell’argentino, tra i migliori nella prima di Europa League della Roma. Fa girare bene il pallone, arriva al tiro, senza dimenticare di tornare indietro a dare una mano alla difesa. IN CRESCITA
Gerson 5: Ben sotto la sufficienza il brasiliano, che appare troppo insicuro, scaricando subito il pallone ai propri compagni, come se scottasse. INESPERTO
> Dal 45′ Dzeko 6.5: ce la mette tutta il bosniaco e a sprazzi fa dei movimenti che ricordano la sua esperienza al City. Ma purtroppo non riesce a metterla dentro, neanche con i palloni geniali di Totti. VOLENTEROSO
Iturbe 5: Sull’impegno non abbiamo nulla da dire. Ce la mette tutta il paraguaiano, ma sembra di una categoria inferiore a volte. Nonostante la sua grande velocità, incredibilmente perde la maggior parte dei duelli in velocità con i difensori. RIMANDATO
> Dal 71′ Florenzi 6: con la sua velocità ed imprevedibilità prova a dare un po’ di brio all’attacco giallorosso. Ma spesso i suoi inserimenti non vengono premiati. Prova a dare una mano anche dietro per coprire gli inserimenti di Peres. LAVORATORE
Perotti 6.5: salta i difensori come fossero birilli. Una delle poche note positive di questo esordio in Europa League. Arriva sempre sul fondo riuscendo a metterla in mezzo, ma il problema è che spesso non c’è nessuno in area a seguirlo. FUNAMBOLO
El Shaarawy 6.5: Fa bene sulla sinistra contro Mateju sfruttando i suoi classici cambi di direzione, spesso prevedibili. Ma servirebbe qualcosa in più. Supera di poco la sufficienza per il rigore procurato. PREVEDIBILE
> Dal 71′ Totti: il Capitano come sempre è geniale. Con quei pochi palloni che tocca mette chiunque davanti alla porta. Passaggi illuminanti. Ma predica nel deserto. Voto? Ha ancora bisogno di voti? GENIALE
Spalletti 5: Ha chiesto personalità ai giocatori, cercando nuovi leader, non ottenendola. Ma magari nella partita più importante del girone era meglio mettere in campo dei leader già formati, sin dall’inizio. Ampio turnover. Troppo ampio forse. MACCHINOSO