Vardy come Pjanic, l’Arsenal come la Juve. Anzi no, perché il Leicester rinnova e toglie la clausola!

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Jamie Vardy sembra vicino all’Arsenal, come Pjanic sembra vicino alla Juventus.

I tifosi delle Foxes arrabbiati per l’addio di uno dei loro idoli, i supporters giallorossi che si sentono traditi per il passaggio di Giotto all’eterna rivale, la Vecchia Signora. Due trasferimenti che lascerebbero l’amaro in bocca a chi per tutta una stagione, così come quella precedente e così via, li ha supportati, rinfrancati e sostenuti. Eppure nessuna riconoscenza, perché la possibilità di vincere e di guadagnare di più, sovrasta ogni sentimento.

Due storie diverse, lontane, eppure tanto simili. Due rette parallele nel mercato europeo.

Ma il finale sembra essere diverso. Perché l’attaccante che ha reso possibile il sogno di Ranieri adesso potrebbe anche restare al Leicester. Secondo Evening Standard, l’attaccante sarebbe vicino a dire di no alla proposta dei Gunners. Il club londinese era pronto a versare gli oltre 25 milioni della clausola e aveva proposto a Vardy un triennale, con opzione di un altro anno, a 8 milioni a stagione. Ma l’attaccante ha ricevuto una proposta per stracciare l’accordo precedente e siglarne uno nuovo da 6,5 milioni e senza clausola con la sua attuale squadra. Così Vardy potrebbe guadagnare meno, ma avere un posto titolare in campo e nei cuori dei propri tifosi, pronti ad riabbracciare il loro idolo. E forse questo vale molto di più di un ingaggio migliore.

Una clausola rescissoria, un contratto più alto e un club più blasonato. 3 caratteristiche che si ripropongono anche nella vicenda Pjanic, ma a quanto pare le similitudine finiscono qui. Perché il bosniaco non ci pensa proprio a rifiutare la sua nuova destinazione e il 30 giugno è una scadenza da rispettare troppo vicina per la Roma.

 

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