Udinese in ritiro tra defezioni e differenziati. Giarretta: “Bisogna rialzare la testa”

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Momento difficile per l’Udinese di Colantuono che, dopo la sconfitta di Frosinone, si trova in ritiro per preparare al meglio la gara casalinga di domenica, quando in Friuli arriverà la Roma di Spalletti.

Il direttore sportivo bainconero, Cristiano Giarretta, dalle pagine de Il Messaggero Veneto invita tutti a rialzare la testa: “Il ritiro è stato deciso da tutti e tutti siamo concordi nel farlo. La botta di domenica è stata pesante, i ragazzi erano abbattuti, bisogna rialzare la testa ed è proprio quello che ho visto in questi giorni. Anche l’ultimo allenamento è stato condotto con intensità e questo dimostra una reazione del gruppo”.

Intanto la squadra perde Guilherme, bloccato a causa di un affaticamento all’adduttore, mentre il resto dei compagni si è allenato prima del trasferimento a Gradisca d’Isonzo, sede del ritiro.

Questo il report della seduta odierna pubblicato dal sito ufficiale del club: “Nuova seduta mattutina per l’Udinese nel giovedì di avvicinamento alla gara interna contro la Roma. I ragazzi bianconeri, dopo un intenso riscaldamento tra palestra e campo, hanno intensificato la tattica in vista della sfida ai giallorossi svolgendo un lavoro difensivo in situazione e partita area-area. Per Felipe e Wague lavoro differenziato, mentre Guilherme non si è allenato a causa di un affaticamento all’adduttore sinistro che sarà valutato nei prossimi giorni. Al termine dell’allenamento la squadra ha raggiunto il ritiro a Gradisca d’Isonzo. Domani è prevista una sessione pomeridiana alle ore 15.”

Al posto di Guilherme Colantuono potrebbe aggregare alla prima squadra Iñiguez.

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