Sandro Tovalieri , ex calciatore della Roma, è intervenuto alla trasmissione “Bar Forza Lupi” su Centro Suono Sport.
Un commento su Siviglia-Roma?
“Ne ho viste tante, ma quello a cui ho assistito mercoledì scorso è davvero clamoroso. Si perde sul campo, non per colpa di un arbitro incapace, che ha condizionato pesantemente la gara, con ammonizioni e un rigore negato da una parte e due espulsioni non date dall’altra. Ibanez è rimasto 5’ a terra, sanguinante, per una gomitata data con gioco violento e il VAR non è intervenuto. Così come non è stato utilizzato per dare un rigore evidente per tutti, ma non per l’arbitro. Mi metto nei panni dei tifosi romanisti, derubati.
Era meglio perdere 3-0 e fare i complimenti agli avversari. Più vedo le immagini, più mi incazzo. Il rigore non dato grida vendetta. Leggo di inchieste sui tifosi e su Mourinho e mi domando: ma, un’inchiesta sull’arbitro?”
Mourinho se l’è presa anche con il designatore Rosetti.
“L’arbitro Taylor era stato già mandato a dirigere i quarti di finale contro il Feyenoord, nonostante fossero noti i dissidi con il tecnico o della Roma. Che dire? Anche in campionato la Roma ha subito tanti episodi contrari. Troppi”.
Cosa resta di questa stagione?
“Un percorso bellissimo in Europa League, che si doveva concludere in altro modo, perché la Roma in finale ha fatto una grande partita”.
