Francesco Totti è stato ospite di Match TV, trasmissione russa, in occasione del Giubileo delle Leggende. Ecco le sue dichiarazioni:
Quali sono le parole più importanti che ha sentito dopo che ha lasciato il calcio giocato?
“Le parole più importanti sono arrivate dalla mia famiglia: dai miei figli, mia moglie e i miei genitori. Sono le parole più importanti. Quando finisci la tua carriera, sei sempre distrutto dalle emozioni, è difficile. Venticinque anni con la stessa maglia: il giorno dell’addio è stato difficile, ma sono contento per quello che ho fatto in questi anni”.
Si sente una star in Russia?
“No, mi sento uguale a tutti gli altri. Sul campo, ho sempre cercato di giocare in un modo che fosse interessante sia per i tifosi, sia per me. Ho sempre fatto del mio meglio. Sono un giocatore di Roma, della mia città. Rimanere nella stessa squadra per tutta la carriera è una grande responsabilità, e sono felice che i tifosi mi apprezzino per questo”.
Messaggio per Spalletti?
“Gli auguro buona fortuna per la sua prima stagione all’Inter”.
Cosa ha provato quando ha vinto il Mondiale?
“Vincerlo è il sogno di ogni giocatore. È il premio più importante che un giocatore possa vincere. E fortunatamente sono riuscito a vincerlo”.
Che mondo sarebbe senza il calcio?
“Sarebbe sicuramente una perdita enorme non solo per i giocatori, ma per tutte le persone guidate dalla passione, dall’amore per lo sport. Il calcio per noi è passione, divertimento, vita”.