In una partita che si perde per 3-1 è possibile che il migliore in campo della squadra sconfitta sia il portiere? Si se si perde (male) come la Roma ha fatto a Torino, con i padroni di casa che, se non ci fosse stato Szczesny, di gol ne avrebbero fatti anche 5 o 6. Le sue parate importanti, infatti, sono state almeno 3, a testimonianza di una difesa che, così come è messa, non va assolutamente. Due terzini come Florenzi e B.Peres non difendono mai bene, anche perché entrambi sono fuori ruolo, con il primo che è un centrocampista riciclato lì dietro (altro che più forte di Dani Alves, come disse Sabatini) e il secondo che è stato preso per giocare a destra e invece gioca a sinistra, complici delle lacune di mercato clamorose, oltre la sfortuna dell’infortunio di Mario Rui. Per queste loro lacune la Roma prende sempre gol sui cross sul palo lungo, dove o l’uno o l’altro non arrivano mai a coprire bene l’attaccante avversario (il gol di testa di Belotti è emblematico in tal senso). Quanto ai difensori centrali il povero Manolas sta diventando matto a tappare ogni buco, mentre Fazio ha piedi buoni, personalità, è meglio di Juan Jesus sicuramente, ma è anche lentissimo e spesso lo mettono in mezzo. Eh sì, andando avanti così Szczesny sarà spesso il migliore in campo.