Di seguito il comunicato del Codacons apparso sul loro sito:
PIEGARE LA LEGGE ALLE ESIGENZE DEI PRIVATI SAREBBE ABUSO D’UFFICIO CHE PORTEREBBE A DENUNCIA. SU NUOVO PROGETTO VA INDETTA NUOVA CONFERENZA
Il Codacons si oppone a qualsiasi proroga della Conferenza dei Servizi sul nuovo Stadio della Roma. La richiesta dei proponenti di rinviare di almeno 30 giorni la Conferenza, rappresenta una indebita pressione sugli organi pubblici e sulle leggi vigenti – spiega l’associazione – Nella riunione di domani, alla quale parteciperà anche il Codacons in rappresentanza degli utenti, la Conferenza dei Servizi dovrà pronunciarsi sul progetto esistente, approvandolo o bocciandolo.
Se il Campidoglio varerà un nuovo progetto sullo Stadio, diverso da quello oggetto di confronto, dovrà essere convocata una nuova Conferenza, perché altrimenti la legge verrebbe piegata alle esigenze dei privati, realizzando un abuso d’ufficio che porterebbe ad inevitabili denunce.
Per tale motivo il Codacons si oppone al rinvio della Conferenza dei Servizi, e ritiene che nella riunione di domani gli enti interessati debbano pronunciarsi sul progetto esistente, in attesa delle nuove disposizioni del Comune di Roma.