Una sconfitta che mancava da molto tempo, che fa tornare con i piedi per terra, dopo un lungo periodo di sogni giallorossi. Al termine del match perso per 3-2, il tecnico Spalletti è intervenuto ai microfoni dell’emittente televisiva per analizzare gli 0 punti odierni. Queste le parole del mister romanista:
SPALLETTI A MEDIASET
Una sconfitta dopo 40 giorni. Siete passati in vantaggio e poi avete subito, come se la squadra non avesse la capacità di sfruttare il vantaggio?
“In questi 2 momenti non abbiamo dimostrato maturità nella gestione che dovevamo avere. Abbiamo sofferto il ritmo della Samp, che ha giocato meglio e aggrediva meglio di noi, perdevamo quasi sempre la palla e non abbiamo avuto la qualità per interrompere la loro pressione. L’unico modo era trovare quei buchi che loro creano facendo la pressione alta. Loro hanno fatto meglio di noi nel primo tempo, il secondo è stato diverso. Siamo entrati in campo bene, pressavamo lati, facevamo girare palla e tenevamo la partita in pugno. In quei 3 minuti su quelle palle respinte non abbiamo gestito da squadra matura, ci siamo fatti cogliere di sorpresa da un episodio.”
Amnesia fisica o problema di testa?
“Nel momento in cui abbiamo preso il secondo gol non siamo stati svelti nel leggere la situazione e non siamo stati bravi a respingere, era diventata una palla di nessuno e loro si sono creati l’opportunità per segnare.”
Il calcio di punizione del 3-2 non c’era.
“L’avevo già visto, con i mezzi che ci sono i giocatori vanno a trovare le motivazioni. Quello non era fallo, ecco. E’ addirittura l’attaccante che si butta con il corpo per non far prendere palla a Ruediger. Lui la mette sulla velocità e non va a tentare di far fallo.”
Il fuorigioco fischiato a Dzeko? Il fallo da rigore è evidente
“L’avete visto bene.”
In 2-3 occasioni con il pressing della Samp non è stata messa la palla sopra. Perché?
“Ci vogliono 2 passaggi dentro il campo per fare quei 5 metri avanti dove diventa facile trovare i compagni. Loro hanno un modo che ti permette di fare i primi 2 passaggi, loro davano possibilità di giocare sulla trequarti. Non siamo stati bravi perché ci aggredivano velocemente e ci impedivano di fare quei 2 spostamenti di palla per creare il vuoto.”
Perché cambiare la difesa e inserire Vermaelen?
“Proprio perché bisognava giocare la palla ho preferito inserire uno con il piede buono. Avevo una sola soluzione, visto che Ruediger ha giocato a destra. Il tifoso che ha fatto la domanda (letta dai social network, ndr) si è anche un po’ risposto da solo. Ho fatto giocare Vermaelen, non l’ultimo arrivato.”
Spalletti a Sky Sport
“Il rigore su Dzeko non è in fuorigioco, è una lettura facile. Il guardialinee si è distratto e ha interpretato male. È due metri dietro l’azione. L’arbitro aveva dato rigore, quindi è rigore. Questo ci rammarica perché era di facilissima lettura. Cosa è mancato? Un po’ di maturità. Nel primo tempo pressavano forte, in quel momento c’era da farli girare con il possesso palla, non siamo riusciti a trovare velocità per uscire con il pallone. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio, eccetto quei tre minuti dove abbiamo preso 2 gol. Fase difensiva da rivedere oggi? Si però la linea difensiva non si è comportata malissimo, ogni tanto c’era da scappare indietro per prendere quello che si buttava in mezzo, in qualche lettura siamo stati lenti ma non abbiamo pagato quelle giocate. Abbiamo preso gol su due palloni dove non è colpa della linea difensiva. Sul primo magari sì. Difficoltà fisica? Nel primo tempo è mancata intensità. C’era da mandare a vuoto il loro attacco con due tocchi per trovare il lato scoperto, invece non l’abbiamo fatto. Nel secondo tempo abbiamo creato azioni importanti anche dopo il vantaggio, la differenza l’hanno fatta i due gol loro. Sottovalutata la Samp dopo il vantaggio di Peres? Sicuramente come ritmi nel primo tempo potevamo fare di più. Non abbiamo fatto circolare bene la palla. Il loro pressing ha determinato la prima frazione di gioco. Se rimane Paredes e blocchiamo Kessie per giugno sono soddisfatto? Io devo pensare a questo campionato, la squadra ce l’ho forte, bisogna fare risultato. Il momento è ora, oggi abbiamo buttato via la possibilità di fare bene”.
Spalletti a Radio Rai
“Abbiamo fatto un primo tempo al di sotto del nostro livello, nella ripresa abbiamo giocato bene, potevamo chiudere la partita. In due, tre minuti dovevamo essere più maturi. Manolas in panchina? Sì, ma al suo posto c’era Vermaelen, ex Barcellona, capitano della sua nazionale. Abbiamo perso per altri motivi, è l’andamento della partita che va considerato. Abbiamo giocato bene per lunghi tratti, loro hanno mantenuto una continuità di pressing veramente costante e forte, però noi avevamo avuto le situazioni per vincerla e ci sono naturalmente degli episodi che ci condannano al di là del nostro comportamento. Rigore su Dzeko? Quello è un episodio di lettura facile, La Rocca non è che si sia comportato da assistente di linea dato che in quel momento non legge la situazione…”.