Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky e Mediaset Premium al termine della gara vinta dalla Roma contro la Lazio.
SKY
SU Dzeko: “Edin è un grande calciatore e una bellissima persona. E’ uno spettacolo nel vivere lo spogliatoio. Poi è chiaro che andiamo a dire sempre le stesse cose. Quando è il momento che non ripassa di non saperlo valutare come tale. Ha potenzialità superiori”.
Roma diversa, ha aspettato il momento più giusto: “Una Roma diversa da un punti di vista di scelte di uomini e di gioco e di conseguenza ti viene a mancare la ripartenza veloce. Quando ci sono Salah e El Shaarawy impongono fatica ai centrocampisti mentre oggi bisognava gestore e interpretare le mezze misure. Appena entrati in campo ci ha creato qualche problema Biglia. Poi nel secondo tempo ci è andato Ninja e non Perotti, avevo sbagliato io, le cose sono mgliorate. Ruediger, Manolas e Fazio sono stati compatti”.
Strootman che sposta Dzeko: “Basta guardarlo in faccia. Nel volto c’è la differenza tra Kevin e Dzeko (ride). Strootman sta passando un periodo non facile e questi momenti qui possono dargli quello che manca”.
La differenza con la Juve è nei pareggi di Napoli e Empoli: “Abbiamo fatto bene nel possesso palla mentre in quelle due partite non abbiamo imposto la nostra personalità. Questi calciatori quando sono arrivati all’aeroporto tutti molto belli con la sciarpa, poi c’è da vincere il derby e partite come queste. Noi le dobbiamo giocare e dobbiamo far vedere che siamo a casa nostra. Dobbiamo guardare oltre quello che è il Raccordo. Dobbiamo andar a far vedere quello che è il nostro marchio. Mancando il lavoro forzato ora c’era da gestire palla e far male con il centrocampo Se ti metti a difendere contro Keita, Anderson e Immobile prendi gol. Gli si è fatto fare fatica agli attaccanti”
Cosa dirai ai calciatori per tranquillizzarli? De Rossi ha ritrovato la serenità? “Ora due giorni vanno fatto festeggiare. Poi chi viene con la presunzione si prende per il baverino e si fa vedere a quegli altri. Daniele ha fatto bene e secondo me poteva far meglio. Faceva tendere l’ago della bilancia. Nel secondo meglio ha fatto meglio”.
MEDIASET
Sulla gara: “Abbiamo messo dentro il match altri ingredienti importanti, è vero che la partita non è stata bellissima, entrambe avrebbero potuto fare di più, ma nella ripresa abbiamo giocato bene secondo il nostro disegno. Non ci siamo incastrati benissimo all’inizio, Biglia ha fatto giocare poco Perotti negli spazi, gli capitava distante per cui a Radja avevo detto di compensare. Visto che poi andavano Perotti a fare la sua azione, Nainggolan la sua, abbiamo fatto girare la palla. Quando ha trovato la posizione, Nainggolan ha fatto meglio ed è stato più facile”.
Sul modulo tattico: “In fase difensiva abbiamo sempre difeso a 4, ci si metteva d’accordo su chi andava a chiudere sul terzino, a sinistra per esempio ci andava Peres e Rüdiger andava a giocare su Keita e diventava il quarto di destra. Peres è stato molto offensivo, Emerson ha fatto una partita straordinaria, vedremo se oggi i rompi coglioni di sempre parleranno, vediamo se insisteranno ancora e lo lasceranno tranquillo. Qui siccome si va tutti più forte, si esagera sempre, se lo dici per benino non viene assimilato bene. Diciamo le cose senza bavagli. La prossima volta porto il registro di classe e fatemi un’altra nota. Lui ha fatto una partita straordinaria, per cui perché non ci si dà un po’ di tranquillità per 3-4 partite e vedere quali qualità abbia”.
Cosa lascia il derby? “Il derby ti dà una carica importante, noi dobbiamo dedicarci alla partita del Milan e lasciar perdere la vittoria contro una buonissima squadra. Inzaghi è stato bravo a prepararlo, ma dobbiamo alleggerire l’importanza del derby, bisogna guardare al di là del Raccordo. Se tu ti affacci, vedi un po’ più in là dei monumenti, che ci rimaniamo a fare dentro il recinto, chi vuole lo faccia ma andiamo oltre”.
