Le parole di Luciano Spalletti, rilasciate ai microfoni di Sky e Mediaset al termine dalla gara vinta dalla Roma contro il Crotone.
SKY
Paredes oggi molto più rapido nella distribuzione: “Ha toccato un numero di palloni eccezionale. Insieme a Strootman hanno fatto bene e hanno dato equilibrio alla squadra”
Aveva detti che a Salah doveva chiedere di rientrare di meno: “Magari di rientrare di meno vorrebbe dire di mettersi in posizione giusta per coprire uno spazio che crea meno corsa per i compagni e se recuperiamo diventa devastante”.
Quando ci sarà uno scontro diretto e deciderai il 4231, ti fiderai di Nainggolan? “Nainggolan non sta lì nemmeno se lo leghi. E’ un mediano ma per la capacità di corsa ama fare scorribande e mettere la squadra in condizione. Però se non sfrutti quelle occasioni si aprono spazi per gli avversari”
Il colpo di Totti? “Ha fatto giurisprudenza su questa palla trasversa che va da bandierina a bandierina e l’ha sempre fatta. Sono palle difficili da valutare per le difese. Gervinho per esempio ha fatto molti gol proprio per queste palle che vanno da una parte e lui da dall’altra. Si vedeva dagli occhi la sua determinazione e vorrei che la squadra lo sorbisse da lui. Si rischiava di rimanere imbottigliati”.
Molto divertente questa sera: “Come si fa a reggere uno schieramento del genere? “In questo caso sono fondamentali i due mediani che hanno fatto una grande partita. Anche lo stazionare con i due centrali sul semicerchio del centrocampo”.
Totti 90 minuti: “Sta bene fisicamente ma l’importante è che stia bene il piede. Se il piede è riposato va tutto a posto”.
MEDIASET
Vittoria convincente dopo la sconfitta di Firenze: “C’era delusione per il risultato ,la prestazione era stata buona. La vittoria di oggi è scaturita da una bellissima prestazione”
Dzeko? “Si è visto questo cambiamento nell’essere più velenosi nelle conclusioni delle azioni”
Qualche rischio però è stato preso: “E’ successo un po’ sullo 0-0, forziamo le giocate e abbiamo rischiato di restare imbottigliati. E poi nel finale di partite a risultato acquisito. Il rischio di far passare quei 10 minuti in cui l’avversario dà tutto va gestito, se poi si perdono palle e si lasciano spazi a queste squadre che hanno voglia e corsa… Li abbiamo rischiato un paio di volte. A fine partita le distanze si sono ampliate e non va bene ugualmente. Sono due indicazioni da analizzare, la squadra è stata brava ma queste concessioni non sono da fare”.
Che cosa serve per far restare Spalletti? “Solo risultati. In tutti i lavori, chi non fa risultati va a casa. Devo essere uno di quelli, alla Roma non ci si può permettere di arrivare sesti o settimi. O si manda un segnale con un calcio godibile, o si va per la strada maestra oppure a casa, tutti”
Sulle parole di Sabatini: “E’ corretto quello che ha detto, la stessa cosa vale per me”.