Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset Premium e Sky al termine della gara vinta dalla Roma contro il Bologna.
SKY
Che gioiello di squadra, perché non siete in testa? “Perché non mi riesce di copiare Allegri. Noi abbiamo pareggiato a Empoli ma in generale la squadra è cresciuta. Se si va a vedere dalla prima sosta ad ora abbiamo guadagnato punti su tutti. Lo abbiamo fatto poi in un momento di difficoltà e tutti stanno dimostrando di essere dei professionisti. Nainggolan stasera ha fatto il terzino. Dobbiamo fare meglio a centrocampo e mettere più qualità come abbiamo fatto nella ripresa”.
A gennaio partirà Salah per almeno un mese: “Cell’ho pronta la soluzione, se ne compra un altro uguale. Gli strappi che ha lui è difficile trovarne. Poi sbaglia anche qualcosa perché è talmente veloce che non può essere fluidissimo. Deve migliorare un po’ nel palleggio con la squadra. O va o è in attesa mentre deve essere più partecipe”.
Questa squadra non accetta più lo 0-0, è la tenuta mentale che cercavi? “Qui a Roma dicono “nun ce vonno sta” e nello spogliatoio della Roma a volte si vede questa cosa. Ora si vede che c’è più appartenenza e necessità di infondere un messaggio. Non è per forza i, portare a casa un titolo ma la ricerca continua e il comportamento professionale. Tutti vogliono la stessa cosa”.
Dzeko? “Con Dzeko ci sono più soluzioni. Oggi la squadra in difficoltà prende e randella su di lui che la tiene va. Abbiamo più soluzioni. Ieri parlavo di furia guerriera e ni sfruttiamo ancora poco le situazioni importanti. Non siamo mai riusciti a trovare uno libero sul secondo palo nel primo tempo”
MEDIASET
Spalletti non si aspettava un secondo tempo così: “Nella ripresa è andata meglio, la squadra mi aspettavo che calasse un po’, giovedì è stata una partita che ci ha tolto tanto, siamo tornati tardi e non abbiamo recuperato molto, mi aspettavo fossimo sotto ritmo, non pensavo fossimo spumeggianti, abbiamo fatto un po’ malino all’inizio ma poi abbiamo innestato la marcia”.
Sulle tante assenze: “Abbiamo un numero di giocatori importanti, poi ci sono stati tanti infortuni ma i giocatori si sono fatti trovare pronti. Bisogna sapersi adattare, nella ripresa Nainggolan ha fatto il terzino destro con una forza e precisione importante, ha giocato palla, per cui va bene così, ma non sarebbe male trovare un po’ di equilibrio. Quando si arriva 8 volte alla linea dell’area bisogna segnare, poi vabbè ne abbiamo fatti comunque tre”.
Siete l’anti-Juve? “So solo che se si va a vedere che dall’ultima sosta ad adesso abbiamo preso punti a tutti e se abbiamo fatto questo dovendo adattarci facendo giocare qualcuno che era da sostituire, vedete Rüdiger, da un punto di vista di presenza sa il fatto suo. Se metti tutti fuori ruolo, qualche difettuccio viene fuori, ma si sono adattati bene. Noi abbiamo a che fare con dei professionisti veri”.
Peccato per la sosta? “No no ci vuole, siamo stati a rischio di dover far cambiare subito Paredes, si è fatto male alla caviglia per tutelare il ginocchio. Nella ripresa abbiamo visto una grande squadra che non è mai stata incerta nelle cose e a tratti è stata anche bella”.
Sulla fase difensiva: “Anche Fazio stasera non stava benissimo, quindi un po’ di difficoltà c’era, Peres ha fatto questa doppia funzione e quando riconquistano palla, ti prendi un po’ di vantaggio per permettere ai centrocampisti di rientrare. Solo Rüdiger ha delle caratteristiche di aggressività, Fazio è bravo e a mestiere e posizione, ma è più bravo sul gioco aereo, Rüdiger è continuo. Il Bologna avrebbe potuto segnare, ci siamo un po’ addormentati”.
A gennaio partirà Salah, come si sostituisce? “Facile, basta comprarne uno uguale. Ho El Shaarawy e Iturbe che è un buon calciatore, deve prendere confidenza con il gioco della squadra, l’ho fatto giocare poco poverino, si allena bene ma il ritmo partita non ce l’ha”.
