Il tecnico dell’Inter, nel post partita contro il Chievo, partita finita 5 a 0 per i nerazzurri, con conseguente raggiungimento della testa della classifica, trova comunque il modo di inserire la Roma (e la sua attenzione dello scorso anno alle sorti nerazzurre) tra un discorso e l’altro:
“3 punti importantissimi contro un ottimo Chievo. La Juve? Non è assolutamente la partita scudetto. Questo è il momento migliore per giocarsela, dobbiamo guardarli in faccia per vedere chi ne ha di più. Sono convinto che sarà un bellissimo spettacolo. Sarei sorpreso se i miei andassero a Torino giocando con timore. Non dovremo far nulla di diverso rispetto a quanto fatto finora. Formazione? Io scelgo, non boccio nessuno. Siete voi giornalisti che considerate bocciati i giocatori esclusi. Quelli che stanno fuori a volte sono anche più forti di quelli che scendono in campo. Le critiche a Nagatomo? Lui non ti fa subire niente dalla sua parte, ha reattività e corsa aerobica. Io contro Salah l’anno scorso non l’ho mai visto in difficoltà e sentivo che lo prendevano in giro…”
Per una volta almeno i riferimenti dell’allenatore toscano non sono a Totti, il quale però, non venendo fatto giocare, non poteva mettere in difficoltà nessuno.