Spalletti: “Le parole di Dzeko sul derby? Se inizia a giocare meglio anche lui vinciamo”

1
258

spalletti

Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky e Mediaset Premium al termine della gara vinta a fatica dalla Roma contro il Pescara.

SKY

Preoccupato e arrabbiato? “Io lo so quello che è il nostro difetto. Lo sanno tutti. Se non fossimo andati 2-0 non ci sarebbe stato quel momento in cui abbiamo perso equilibrio. Nei momenti in cui la situazione sembra gestibile noi andiamo in confusione. Quando la palla inizia a girare si insiste per quella strada senza capire quando velocizzare e quando rallentare, quando è il momento di fare il numero e tenere palla e quando farla girare di prima. In questo dobbiamo migliorare, la scelta dei momenti fa la differenza e non è chiara. Non si può perdere dei palloni dove siamo in inferiorità”. 

Un po’ di palla che scotta? “Quello ti succede involontariamente. Sbagli e lo stadio inizia a rumoreggiare un po’ e in questo confronto qualcuno abbassa la sicurezza e la tranquillità”

Dzeko e Perotti? “Si da sempre importanza ai numeri ma abbiamo bisogno anche di gestire palloni dove invece ci si va e si tiene troppo. Ci sono anche questi dati nell’analisi di questi giocatori che hanno numeri importanti ma ci sono anche le palle recuperate. Se non rientri a dare una mano i due mediani vanno in difficoltà. Bisogna fare le cose con ordine e compattezza invece deleghiamo, questo lo faccio io e questo lo fai te”. 

Alla fine Totti, Salah, Dzeko, Perotti, come si risolvono questi problemi? “Bisogna alzare il livello e mantenere la partita su binari a noi più congeniali”

Le prossime quattro sono fondamentali: “Sicuramente si, un campionato che fa vedere che nessuna partita è facile, per questo c’è equilibrio e sono tutte lì insieme a noi. Devi portare a casa i risultati e in qualcosa bisogna migliorare. Stasera anche una formazione rimaneggiata. Gerson ha fatto quello che doveva fare. Gli fischiano una posizione e si mette parlare invece di tornare”

Lo avevano presentato come un fenomeno: “Secondo me è un buon calciatore, deve crescere e prendere confidenza. La qualità ce l’ha e ha i suoi ritmi. Noi non siamo in condizione di dargli continuità”.

 

MEDIASET PREMIUM

“Siamo in un momento di cambiamento, non siamo molto belli ma siamo vincenti. A Roma si può perdere e il Pescara ha giocato in tranquillità, hanno fatto giocate che te le consente il fatto di giocare senza pressione, sono stati bravi a segnarci due gol e quasi tre”.

Le parole di Dzeko? “Se inizia a giocare meglio anche lui, vinciamo (ride). Non esistono partite scontate, guardate oggi il Genoa sulla Juventus, hanno vinto i contrasti, gli 1 contro 1 con grande determinazione e dobbiamo migliorare, abbiamo concesso troppo ma comunque fatto delle cose buone. Dobbiamo approfittare quando l’avversario è stordito, avevamo un margine di due gol ma loro poi possono comunque crearti problemi, non esistono partite facile e niente diventa impossibile. Con tutto questo pacchetto di squadre vicine può accadere di tutto”.

1 commento

  1. …..io credo anche che le molteplici assenze e gli infortuni hanno rallentato quell’amalgama richiesta sopratutto per gestire le partite, e impedire che l’avversario diventi pericoloso. Bisogna cercare di arrivare all’anno nuovo. Poi si vedrà se siamo in grado di giocare da squadra forte per 90′ o vivere di episodi alla giornata. Di sicuro l’allenatore sà quel che manca, quindi i giocatori o valgono e si adeguano o l’anno prossimo vanno mandati altrove. Terminiamo con la bancarella e cercchiamo di completare il mosaico della squadra….

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.