Per una volta la Roma e il suo tecnico benedicono la sosta delle nazionali. Spalletti infatti, per la sfida contro l’Atalanta potrà tornare a contare su un folto numero di calciatori e, dopo molte giornate, avrà la possibilità di mandare un big in panchina per ruolo.
In difesa Rudiger, Manolas, Fazio e Juan Jesus si contenderanno il posto da titolare, anche se uno dei quattro, probabilemente verrà posizionato sulla sinistra, mentre sulla destra Bruno Peres non ha, purtroppo, rivali e quindi sarà schierato dall’inizio a meno di clamorose sorprese.
Anche al centrocampo la situazione appare rosea, con De Rossi tornato in grande spolvero e le partite con l’Italia hanno solo che confermato l’ottimo momento di forma, Strootman e Nainggolan si sono riposati e hanno ricaricato le pile. Non essere stato chiamato dalla nazionale belga, come riportato dalla Repubblica, ha permesso al numero 4 di recuperare brillantezza:”Mi sono allenato di più, ho cercato di darmi da fare, con l’intento di migliorare la mia condizione fisica. Fino alla gara con il Porto mi sentivo bene poi ho avuto un problemi e sono calato di condizione. Spero che da adesso in poi non capiti più.”
Il Ninja dunque ripartirà da Bergamo, insieme alla Roma, per provare a riprendere la Juve:”Per come stiamo giocando in questo momento spero che riusciremo a raggiungerla, l’atmosfera adesso nello spogliatoio è diversa. Però dipenderà soprattutto da noi: se non vinciamo contro l’Atalanta, loro possono staccarsi.”
L’unico in dubbio nel mezzo del terreno verde è Paredes, che solo la rifinitura di oggi, scioglierà le riserve sul mediano-regista argentino.
Da capire infine, per quanto riguarda l’attacco, se Spalletti convocherà Totti, alle prese con un fastidio all’anca. Al momento però, appare più probabile e più logica, la conferma del tridente ormai tipico con Dzeko, Salah e Perotti.
