I più attesi nella sfida decisiva per allungare in campionato, ieri sera a San Siro hanno combinato poco e niente. Chi in un modo, chi in un altro ha inciso negativamente sulla prestazione di squadra, che nel complesso non è stata poi così malvagia, se non fosse stato per un insuperabile Handanovic.
Stiamo parlando del duo bosniaco che, come conferma l’edizione odierna de il Tempo, ha deluso le aspettative. Edin Dzeko sembra ancora un lontano parente di quel centravanti spaccaporte e incisivo in zona gol. Garcia lo difende, il problema è la condizione fisica ancora poco ottimale e lo si vede. Poco reattivo, è lento sulle seconde palle e all’occasione buona si fa stregare da D’Ambrosio. Lavora molto per la squadra, questo sì non si mette in dubbio, ma i tifosi ora si aspettano anche qualche gol in più. Chissà che possa ritrovare la via proprio settimana prossima.
Il suo amico e connazionale Miralem Pjanic dopo le belle prestazioni fornite, ieri ha faticato contro il centrocampo e la difesa muscolare interista. Non ha trovato il guizzo e la magia giusta ed è sembrato in difficoltà. Se non altro troppo voglioso di dimostrare, di caricarsi la squadra sulle spalle, tanto da eccedere in copertura e prendersi un ingenuo doppio giallo. Qualcuno dirà troppo attaccamento e ci sta, ai fatti purtroppo ha lasciato la Roma in dieci e reso ancor più difficile le speranze di rimonta contro un’Inter tutta rivolta a difendere il risultato.
La coppia si ricomporrà nella sfida praticamente dentro-fuori di Champions contro il Leverkusen, ma sarà divisa al derby. L’imperativo categorico ora è la vittoria con o senza il duo bosniaco in campo, sperando comunque che insieme facciano gioire i tifosi nel prosieguo del campionato.
