Il tecnico del Bayer Leverkusen, Roger Schmidt, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League Roma – Bayer Leverkusen. Ha fatto chiarezza su cosa si aspetta dalla sua squadra e quali sono i suoi obiettivi per questo girone. Egli punta infatti al secondo posto:
Cosa pensano i giocatori della gara di domani?
“I giocatori devono tenere la guardia alta e impegnarsi a fondo. Domani sarà una gara difficile”.
Le caratteristiche più importanti del Bayer sono il gioco offensivo e spettacolare. Domaniche tipo di gioco adotterà la squadra?
“Domani queste caratteristiche verranno riproposte. Vogliamo acquisire una mentalità vincente. Il nostro obiettivo è arrivare secondi nel girone”.
Domani si aspetta una gara aperta o basterà un pareggio?
“Quando giochiamo fuori casa le gare sono diverse, lo abbiamo visto anche nella gara contro il Barcellona. Dobbiamo fare molta più attenzione in difesa per l’apporto offensivo delle squadre di casa. Detto questo domani non ci chiuderemo dietro e giocheremo una gara aperta”.
Pensa che potrebbe essere rischioso giocare troppo dietro vista la velocità di giocatori come Salah e Gervinho?
“Sappiamo perfettamente che la Roma ha dei giocatori molto forti e abbiamo calcolato che ci saranno dei rischi per la strategia offensiva che pratichiamo. Cercheremo di dare tutto in campo domani”.
Nelle ultime due partite del Bayer non abbiamo visto particolari cambi di modulo e turnover.
“Noi abbiamo diverse possibilità. Dobbiamo calcolare il nostro modo di giocare, il tipo di partita e dobbiamo considerare che alcuni nostri giocatori sono alle prime esperienze”.
Ha avuto modo guardare le ultime gare della Roma? Chi toglierebbe alla squadra di Garcia?
“Ovviamente stiamo seguendo la Roma e questi sono periodi che possono farci capire. La Roma ha degli ottimi giocatori, ma ce li abbiamo anche noi. Stiamo bene così”.
Quando tornerà a giocare Bent?
“Presto, sta migliorando”.
E’ soddisfatto di Hernandez?
“Si,sta migliorando sempre di più. Ha segnato gol importanti in gare importanti”.
Crede che Dzeko e Hernandez saranno i due uomini decisivi della gara di domani? Domenica c’è il derby Roma-Lazio e lei le ha affrontate entrambe: quali sono le differenze tra le due squadre?
“Sono entrambi molto importanti. Prima dell’infortunio Dzeko ha dato un grande contributo alla squadra. Roma e Lazio hanno un gioco completamente diverso. La Roma ha un gioco molto più dinamico. Anche la Lazio è una buona squadra, ma non possono essere paragonate perché sono troppo diverse”.
Un giudizio su Tin Jedvaj
“E’ un peccato averlo visto poco in campo a causa dell’infortunio. Ha un grande potenziale e conto di recuperarlo”.