Per Natale la Roma tramite il proprio sito ufficiale ha voluto regalare ai propri tifosi una bella intervista al numero 11 giallorosso, Mohamed Salah. Tra calcio e vita privata, l’egiziano si è messo a disposizione rispondendo alle domande poste dai tifosi attraverso la pagina ufficiale Facebook della Roma.
Queste le sue parole:
Sul perchè quest’estate abbia scelto proprio la Roma: “Per diversi motivi. Voglio vincere qualcosa qui. Mi piace la città, mi piace il club. Mi piace ogni cosa: sono felice”.
Piatto preferito: “Mi piacciono la pasta al pomodoro e il riso”.
Pensieri riguardo al sorteggio degli ottavi di Champions contro il Real Madrid: “Secondo me possiamo farcela. Ho sempre sognato di giocare contro il Real Madrid. Tutti conoscono che squadra è, ma noi dobbiamo fare la nostra partita: restare concentrati per poter lottare sul campo e giocare bene. Si può fare”.
Cosa vorrebbe migliorare nel suo stile di gioco: “Vorrei migliorare il tiro da fuori, utilizzare di più il destro e il colpo di testa, oltre a giocare più in velocità”.
Perché la maglia numero 11: “Perché mi piace. Non volevo un numero strano. Non c’erano tante scelte e poi non potevo scegliere lo stesso che ho con l’Egitto perché il 10, ovviamente, non era disponibile!”.
Sul sociale, un messaggio da inviare ai giovani calciatori egiziani: “Dovete sognare: non potrei dire altro. Credete in voi, abbiate fiducia in quello che siete. Lottate per raggiungere i vostri obiettivi. Non pensate mai di non essere la persona adatta. Credeteci e date tutto quello che avete: poi sono certo che potrete raggiungere quello che volete”.
In tema Nazionale, cosa deve fare l’Egitto per potersi qualificare al Mondiale: “Dobbiamo essere forti e più uniti. Credere nelle nostre potenzialità e lottare. È difficile qualificarsi al Mondiale, ma non impossibile. Credo che il prossimo anno di questi tempi saremo qualificati”.
Gol più bello che hai segnato in carriera: “Il mio primo qui alla Roma, contro il Sassuolo: è stato molto bello. Poi quello contro la Juventus della scorsa stagione non era male. Anche in Egitto ho segnato bei gol”.
Quello con la Nazionale: “Con la Nazionale ho fatto 21 o 22 gol, non sono tra i migliori che ho segnato, ma sono stati molto importanti per me”.
Su chi fosse il suo idolo da bambino: “Ce ne sono tanti legati al mondo del calcio. Zidane era Zidane, senza dimenticare Ronaldo. E poi Francesco, che praticamente giocava già prima che nascessi! Ora sto pensando a molti altri, ma vada per questi tre”.
Sport preferito oltre al calcio: “Non è uno sport ma direi la Playstation!”.
Infine una battuta se a calcio sia più bravo con la palla ai piedi o con la Playstation: “Molto meglio alla Play!”.
