Trigoria, ore 15.30, sono pochi i giocatori in campo che si allenano poiché in tanti hanno raggiunto le proprie nazionali.
C’è il sole, Spalletti incita i ragazzi in campo: “lavoratela la palla, lavoratela!”.
Non è un allenamento pesante, si respira già l’aria di festa e di riposo, ma si corre e si suda lo stesso.
Sabatini osserva in disparte. Assorto mei suoi pensieri, fuma mentre guarda gli allenamenti e la partitella.
Oggi, più che mai, sembra un uomo solo.
Antonella Coricello