Sembra di essere già in agosto inoltrato, perché le trattative di mercato sono entrate nel vivo. Dopo le mille voci rincorse in questi ultimi giorni, arriva qualche piccola conferma. Forse.
Perchè quest’oggi il dimissionario Walter Sabatini è stato avvistato intorno alle ore 15 allo Stamford Bridge, ovvero lo stadio del Chelsea, come mostrano le foto riportate dal quotidiano sportivo il Corriere dello Sport, durante una conversazione con Ramy Abbas, procuratore di Mohamed Salah.
Ma sia la testata giornalistica che l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio affermano che il diesse giallorosso sia volato a Londra non solo per risolvere la questione Salah, ma anche per parlare del futuro del Ninja Radja Nainggolan. Infatti, il nuovo allenatore dei Blues, nonché attuale Ct della Nazionale azzurra, Antonio Conte, avrebbe messo in cima alla lista dei suoi desideri, proprio il centrocampista belga. La valutazione del Ninja oscilla attorno ai 35 milioni di sterline, al cambio attuale circa 43 milioni di euro. Al centrocampista verrebbe proposto un ingaggio annuo oscillante attorno ai 5 milioni di euro cui aggiungere i premi di rendimento.
Inoltre il Chelsea di Abramovich avrebbe adocchiato anche Manolas, possibile una chiacchierata anche per il greco.
Realtà o pura fantasia? Salah o anche Manolas e Nainggolan? O uno dei tre? O, come si paventava qualche settimana fa, Sabatini nuovo direttore sportivo dei Blues?
Chiacchiere che solo il tempo saprà confermare o smentire.
Aggiornamento: Dopo la circolazione delle notizie, da Trigoria sono filtrate subito le smentite per quanto riguarda l’eventuale trattative Nainggolan–Chelsea. Mentre si è capito il senso dell’incontro con il procuratore di Salah. La Roma infatti sarebbe rimasta colpita dalla forza di alcuni giocatori del Chelsea incontrati con la Primavera nel corso della Youth League e, venuto a conoscenza della possibilità che il club londinese decida di cederli in prestito, Sabatini, quindi, con la mediazione di Abbas, i due sarebbero in ottimi rapporti, è volato in Inghilterra per gettare le basi di possibili accordi.