L’ex direttore sportivo della Roma è stato intervistato a Sky. Queste le sue parole: “La Roma non mi manca, la vivo come tutte le altre volte perché la seguo. Mi manca il calcio in generale ma presto torno. No, non è una notizia, lo dico per me stesso (ride). Iturbe? L’ho pagato tanto, ma non 30 milioni di euro come dite voi. Farà ancora in tempo a esprimere il proprio valore, a Roma ha avuto un ottimo inizio ma poi si è infortunato e non si è espresso al meglio. Il Torino è una buona scelta per tutti, per il ragazzo che potrà rigenerarsi, per la Roma e per il Torino. Ha il ruolo del ragazzo emarginato, dovrà riconquistarsi il posto, tra l’altro davanti sono tutti attaccanti della Roma (ride). Sono in astinenza di calcio. Nel calcio occorre contestualizzare, quando lo abbiamo acquistato c’era anche una grande voglia in città di fare questa operazione. Dopo un campionato importante al Verona, si è trovato con un altro tipo di calcio da giocare, la Roma ha una manovra più articolata e non di contropiede e sono venuti meno alcuni presupposti, ma farà ancora in tempo a redimersi. Le qualità eccellenti le ha, le deve solo tirare fuori”.
