I rapporti tra Roma e Walter Sabatini sembrano essere arrivati al capolinea. Difficile che il ds possa avere un ripensamento circa il suo addio annunciato più di un mese fa.
Ma il lavoro è il lavoro. Lui continuerà,come da contratto, a lavorare fino alla scadenza (30 giugno n.d.r.). L’obiettivo è come riporta l’edizione odierna de il Tempo, risanare le casse giallorosse evitando sanzioni dalla Uefa. Quest’ultima ha imposto che la Roma non vada sotto di 30 milioni, nel biennio 2015-16, ma avendo registrato un -38 milioni nel precedente esercizio, ora serve arrivare quantomeno al pareggio del bilancio in corso. Motivo per il quale bisognerà ricavare almeno tra i 40 e i 50 milioni.
I calciatori da sacrificare ci sono e i più probabili sarebbero, Miralem Pjanic in primis, più alcuni giovani in giro per l’Italia e l’Europa, oltre che a quelli della Primavera. Il centrocampista bosniaco è quello che permetterebbe di incassare più soldi. Le richieste non mancano e il PSG ultimamente sta facendo più pressioni ed è pronto a fare un’offerta da 45 milioni.
Altra cessione più che probabile è quella di Tony Sanabria. Lui preferirebbe rimanere nella Liga, dove quest’anno si sta ritagliando un poto da protagonista e a Madrid è già partito il derby, entrambe le squadre sono disposte a pagare una cifra intorno ai 20 milioni, m non si discute un’asta al rialzo tra i due club.
Tra i giovani della Primavera uno tra i più richiesti è Umar Sadiq, che oltre le ottime prestazioni coi pari età può vantare anche i 2 gol in serie A. L’attaccante ha attirato le attenzioni dell’Arsenal. che aveva fatto un’offerta di 13, rifiutati inizialmente dalla Roma. Se i Gunners sono disposti ad alzare il prezzo sii chiuderà intorno ai 15 milioni o addirittura 20.
Da queste clamorose plusvalenze il ds giallorosso prenderebbe dal Rosario per 8 milioni il 19enne argentino Lo Celso. Da aggiungere ai brasiliani Gerson e Alisson.
