Ai microfoni di Rai Sport, l’ex presidente della Roma Rosella Sensi ha parlato dei giallorossi:
«Sono letteralmente allibita. Una società come la Roma non può lasciare che questo simbolo che ha solo la Roma, nessuna altra squadra al mondo, possa essere trattato così. Ciò che sta accadendo credo sia dovto alla mancanza del suo presidente, che avrebbe dovuto accompagnare il suo capitano a gestire un po’ tutto quest’ultimo anno. Prego il presidente Pallotta di essere più presente. Se proprio non ce la fa, mi permetto una battuta: nominasse proprio Totti presidente. Spalletti? L’ho avuto come tecnico e conosco il suo carattere e le capacità professionali, ma aveva bisogno di qualcuno che a gennaio gli dicesse “non dica quelle cose”. Vedo una persona ad oggi molto svuotata internamente, non ha capito Totti, poteva capirlo meglio, non doveva gestirlo così. Quest’accelerata sull’addio di Totti è una mossa della società per spingere Spalletti al rinnovo? Se fosse davvero così preferirei che non restasse nessuno dei due. Un grande allenatore deve saper gestire tutti, altrimenti non è un grande allenatore».