Parte oggi una rubrica che ci accompagnerà fino alla fine del campionato e che eleggerà, giornata per giornata, partita per partita, il nostro “man of the match”. Alla fine del torneo, poi, saremo curiosi di vedere quale giocatore della Roma è stato, a nostro giudizio, più volte il migliore. L’appuntamento sarà fisso ad ogni martedì pomeriggio, così la sera potrete intervenire in radio a “Il Derby lungo un anno” (dalle 22.00 alle 24.00, sulle frequenze di Centro Suono Sport) per discuterne insieme. Premesso che per le gare precedenti di campionato i nostri migliori sono stati Dzeko (in Roma-Udinese 4-0) e Strootman (in Cagliari-Roma 2-2), chi, se non Totti, poteva essere il “man of the match” di Roma-Sampdoria? E’ lui che ha cambiato l’inerzia della gara a favore dei giallorossi. E’ lui che ha illuminato il prato dell’Olimpico dopo il diluvio. E’ lui che ha mandato in rete Dzeko per il 2-2 e creato, con le sue giocate geniali, altre tre nitide palle-gol per la Roma, poi non concretizzate da Salah e compagni. E’ lui che ha magistralmente segnato al 93’ il rigore della vittoria. Portiere da una parte, pallone dall’altra e tre punti alla Roma. Gli ennesimi che le ha regalato in una carriera fantastica, che non dovrebbe avere mai fine.