Un capitano si vede dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia. Parafrasiamo la canzone di De Gregori che tutti conoscete per esaltare il nostro capitano attuale, Daniele De Rossi, che una manciata di minuti dopo il gol di Lemina si getta anima e corpo nell’area della Juve per cercare (e trovare) la rete del pareggio. Subito dopo prende la palla nella porta e la va a rimettere al centro del campo, facendo capire a tutti (compagni e tifosi) che lui questa partita vuole vincerla a tutti i costi. E la vince, trascinando gli altri dietro di se. De Rossi è un grande capitano della Roma, è il nostro migliore in campo della partita contro la Juve e la società deve fare di tutto per tenerlo sempre con lei. Perchè capitani, calciatori e tifosi così attaccati alla propria squadra ne nascono pochi. Con questa citazione DDR sale a 3 nella nostra classifica dei migliori gara per gara: Dzeko 7; Nainggolan 5; Fazio e De Rossi 3; Totti, Salah, Szczesny, Perotti, Strootman, El Shaarawy 2; Manolas, Paredes, Grenier ed Emerson 1.