Molte le esternazioni di alcuni interpreti della sfida al cardiopalma tra Roma e Cagliari di sabato scorso. Tra i più soddisfatti certamente Fazio, tra i migliori in campo e per una volta goleador: “Cosa ho provato mentre decideva l’arbitro? Sapevo che non l’avevo presa di mano, avevo paura del fuorigioco. Partita difficile? Nelle ultime gare gli avversari si sono chiusi molto, ma la voglia di vincere c’è sempre stata. 3 punti fondamentali”.
Fa eco il capitano De Rossi, tornato dopo la squalifica: “Vittoria importantissima, siamo ancora quarti ma se non avessimo vinto avremmo due punti in meno, queste vittorie danno una spinta in più a livello emotivo. Sono partite difficili, l’avessimo sbloccato al 60’ su rigore sarebbe stata un’altra partita, è normale che Perotti possa sbagliare ogni tanto, meglio che lo abbia fatto oggi. Io sono sempre in lista per tirare dopo Diego, se poi non vuole più farlo vado io, ma lui ci ha dimostrato che è quasi imparabile quando tira, il suo modo di calciare porta i portieri a studiarlo in una certa maniera. Il VAR? Eravamo belli tesi, abbiamo fatto gol, liberandoci e per fortuna c’è stato il fischio liberatorio ma l’argomento meriterebbe un’ora di discussione, oggi ero sicuro che non ci fosse il rigore, secondo me non c’era dal campo, invece era netto e per me è importantissimo, tra qualche anno si raggiungerà la perfezione”.
Molto critico con le decisioni arbitrali il tecnico dei sardi, Diego Lopez: “Fa male perdere così ma la prestazione è stata buona, abbiamo giocato la partita in questo stadio, dovevamo fare meglio tecnicamente, ma è stata la nostra partita migliore, abbiamo fatto tirare poco la Roma, potevamo fare in qualche ripartenza, comunque faccio i complimenti ai miei e non dobbiamo mai abbassare la testa, a volte ci sono episodi favorevoli o no, dobbiamo guardare avanti. Il gol? Le immagini parlano chiare, a parte invertite bisogna capire cosa sarebbe accaduto, Fazio la tocca di mano. Pure sul rigore, prima ammonisce e poi dà rigore, oggi è andata male con gli episodi, io preferisco parlare della prestazione dei miei, abbiamo tenuto lontano la Roma dalla nostra area”.
