Roma-Barcellona 3-0: I protagonisti

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Dzeko

“Ora posso giocare la semifinale, sono felice di essere rimasto. Sarà felice anche la società. Non ho mai visto il Barcellona così in difficoltà. Schick? È ancora giovane, anche per me è stato più facile giocare con lui vicino perché io avevo più spazio e come abbiamo visto con questo modulo abbiamo fatto benissimo. Campionato? Non siamo contenti, abbiamo perso tanti punti e troppi in casa, sono rimaste altre sette partite e sono importanti, ora c’è il derby che è importante per la stagione. Oggi ci credevano tutti, anche se ci hanno dato il 5% di possibilità di passare il turno, sapevamo che sarebbe stato difficile, ora che ci siamo riusciti in questa maniera dico che siamo meritatamente in semifinale. Qua a Roma si parla tanto di mentalità, ma sicuramente se non ce l’hai non puoi vincere partite così, contro le grandi abbiamo vinto. Forse quando siamo favoriti tutto viene facile ma devi dare sempre il 100%. Dove possiamo arrivare? Spero in finale. A quanti soldi ho rinunciato per restare a Roma? Non parliamo di soldi…”

Radja Nainggolan 
“Io penso che è stata una prestazione incredibile e nelle due partite abbiamo meritato di passare. Tre gol contro una squadra così forte è una soddisfazione unica. Abbiamo steccato diverse partite in stagione ma oggi era una grande partita con l’atmosfera giusta. Prima della gara d’andata ci davano in pochi delle possibilità. Alla fine non avevamo niente da perdere e quello ci ha dato una spinta in più.  Sono contento perché ci danno dei perdenti di solito, quindi la felicità è doppia. Partita perfetta dove non abbiamo concesso nulla e sfruttato le occasioni. Due passi da Kiev? Voliamo bassi, sono tutte partite difficili. Continuiamo con il nostro lavoro, sognare non fa male. Adesso le altre squadre diranno che non sarà facile contro di noi”.

Florenzi 

“Stasera il Barcellona non ha fatto nulla per metterci in difficoltà, noi abbiamo fatto la partita perfetta, abbiamo dato tutto e avevamo qualcosa in più, non li abbiamo fatti giocare da Barcellona e se non li fai giocare palla a terra vanno in difficoltà. Il modulo? Non lo so, lo deciderà il mister, dipenderà dal tipo di partita che andremo ad affrontare. Dobbiamo aumentare la credibilità verso Di Francesco, è stato bello vedere lo stadio così pieno. Ora abbiamo partite importanti per prendere la Champions League prima della semifinale, speriamo siano tanti anche contro il Genoa. Questa serata la porterò dentro di me per tutta la vita, i magazzinieri sono stati i primi a entrare in campo. Cosa ci siamo detti all’intervallo? Il mister ci ha detto di continuare a giocare come stavamo facendo, dovevamo stare tranquilli perché potevamo creare il miracolo e questo è avvenuto, abbiamo portato a casa un risultato che fa la storia di Roma, della Roma, erano 34 anni che non si andava in semifinale di Champions League, ora continuiamo su questa strada”.

Juan Jesus
“Oggi abbiamo fatto una partita di cuore, tecnicamente e tatticamente perfetta. Finché c’è la matematica devi crederci. Loro non si aspettavano il cambio di modulo del mister, li abbiamo sorpresi e abbiamo fatto una grande partita. Abbiamo sorpreso tutti e adesso staranno zitti per 3 o 4 giorni. Adesso riposiamo perché domenica c’è il derby. Abbiamo dato anche una lezione di calcio. È qualcosa di storico, non è però un caso perché abbiamo battuto il Chelsea, siamo passati nel turno e superato lo Shakhtar, che non era facile. Oggi è stata una cosa fantastica, ci ricorderanno tutti. Arrivano sempre gli stessi ma oggi è arrivata la Roma. La stecca su Messi? Se non vuoi il contatto gioca a tennis, il calcio è così. Gli ho chiesto scusa dopo il fallo”.

Manolas 

“Non mi interessa se sono entrato nella storia, siamo in semifinale di Champions League e abbiamo eliminato la squadra più forte al mondo, meritiamo tutto il meglio che possiamo avere. Oggi abbiamo dato tutto e se abbiamo il nostro pubblico nessuno ci può battere. In campionato facciamo fatica perché non abbiamo questo pubblico, se il pubblico viene sempre la Roma diventerà tra le più grandi d’Italia”.

Strootman

“È stata una serata speciale per tutti i romanisti e per molti italiani. Abbiamo fatto di tutto per ottenere un risultato importante. Sapevamo fosse difficile perché l’avversario era abbastanza forte. Ho visto le foto del dopo partita con le persone sui pullman. È stata una serata molto speciale. È stata la partita perfetta perché abbiamo segnato presto e l’ultimo gol non è arrivato troppo presto. Dopo il gol ci abbiamo creduto veramente per passare il turno. La perdita di tempo dei blaugrana? Per me era strano. Ho visto tante partita loro in Champions: vogliono sempre giocare e questo era strano. È stato un segnale per noi. Avevano paura e abbiamo sfruttato questo. Manolas? Continua a dire che il suo gol ci ha portato in semifinale. L’emozione sua è stata qualcosa di… solitamente quando facciamo gol lui rimane a metà campo a bere, stavolta ha fatto una corsa di 70 metri. Adesso l’obiettivo è andare in finale. Poi c’è il campionato. Ora il derby, ma sicuro dobbiamo arrivare in finale. Adesso siamo lì, ma non basta”.

 

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