Il d.g. romanista Mauro Baldissoni, a margine del sorteggio di Montecarlo in cui sono stati definiti i gironi di Europa League, ha commentato ai microfoni di Sky Sport il percorso europeo della Roma e le future scelte di mercato del club capitolino:
Cosa farà la Roma riguardo al terremoto?
“Intanto abbiamo in programma un’amichevole il 3 settembre per l’iniziativa del Giubileo e abbiamo deciso di destinare tutto il ricavato all’emergenza del terremoto. Abbiamo riattivato la piattaforma Football Cares, ci sarà la possibilità di donare direttamente e attraverso aste che saranno realizzate già da oggi“.
Si può dire che il sorteggio è stato bello?
“E’ un errore che va evitato, bisogna smetterà di pensare in quest’ottica. Dobbiamo essere all’altezza della competizione e bisogna dimostrarlo in campo. Gli avversari vanno sfidati, è sbagliato pensare che sia facile. L’unica cosa di cui siamo contenti è il fatto di aver evitato trasferte lunghe, per il momento“.
Con che testa si affronta l’Europa League?
“Dobbiamo affrontarla con la testa di essere protagonista del torneo. Noi ci aspettavamo di poter giocare in Champions, siamo profondamente delusi, dispiaciuti ed arrabbiati per come è andata mercoledì scorso ma ne siamo responsabili. Ora onoreremo l’Europa League da protagonisti ma dimostrandolo in campo. Dobbiamo essere all’altezza delle aspettative che creiamo“.
La Roma deve provare ad arrivare in fondo come il Manchester United.
“Non dobbiamo dimenticarci nemmeno di ciò che è successo, ma ricordarcene. Perchè bisogna ricordarci che bisogna costruirsi una dimensione internazionale e una mentalità vincente e questo passa per le vittorie. Tutte le squadre sono potenzialmente forti quanto noi e dobbiamo dimostrare di essere più forti“.
Qualcosa in entrata ci sarà o no?
“La Roma è già un gruppo ricco di qualità e opzioni. La squadra è completa e pronta ad affrontare sia campionato che Europa League. Le circostanze del mercato poi non sono prevedibili, se ci saranno occasioni le coglieremo ma al momento non è nei nostri piani“.