A Roma la rinascita che gli è valsa anche una convocazione in nazionale per la spedizione a Euro 2016. Stephan El Shaarawy sembra destinato a restare nella capitale anche per la prossima stagione ma entro il 22 giugno andrebbe versata al Milan la rata di 13 milioni di euro valida per il riscatto (1,4 milioni il costo del prestito).
La data del 30 giugno risuona nelle orecchie dei tifosi ormai da diversi mesi e se da una parte la cessione di Pjanic ha messo una toppa a quel bilancio sotto osservazione della UEFA, dall’altra l’eventuale versamento nelle casse rossonere della somma pattuita per il “faraone” potrebbe complicare di nuovo la questione finanziaria.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport la società giallorossa starebbe cercando un accordo con il Milan per far slittare il termine ultimo per il riscatto oltre la data pattuita, in modo da poter inserire il costo del cartellino di El Shaarawy nel prossimo bilancio.
La palla passa ai rossoneri.