“Siamo professionisti e dobbiamo lavorare, è un momento duro ma non possiamo continuare a guardare indietro, dobbiamo prendere qualcosa di positivo da oggi e ripartire. Mancano i fatti e non servono le parole, io penso che quando uno è in difficoltà è meglio provare a vedere il bicchiere mezzo pieno. I problemi della Roma dopo cinque partite? In una stagione possono capitare questi momenti, l’anno scorso pure siamo andati in difficoltà, quest’anno subito. Sono convinto che Di Francesco troverà la strada giusta per uscire da questo momento, sono preoccupato ma non sono pessimista. Quando le cose sono più difficili, ho più voglia di lavorare. Io resto fiducioso che il tecnico troverà la strada giusta, è inutile cercare un unico responsabile, sono convinto che i giocatori troveranno la giusta strada. Ho fatto il ds in Serie B, non ho fatto l’università o ho vinto un sorteggio. Io ho lavorato tanto per arrivare qui e non ho paura di niente. Quando le cose si fanno più difficili io sono più forte. Ho voglia di lavorare oggi più di ieri, sono convinto che troveremo la strada giusta. Se dobbiamo trovare o cercare un responsabile è qui davanti a voi. Io prendo tutto, ho le spalle grandi”.
Zaniolo:
“Quando ho saputo di giocare? Stamattina me l’ha detto il mister dopo la riunione dopo la colazione. Mi ha detto di stare tranquillo, mi hanno aiutato tutti, De Rossi mi ha dato dei consigli. Dovevo stare stretto con gli altri centrocampisti, di non prendere le imbucate e uscire sul mediano basso. Il morale? C’è tanto dispiacere ma da domani si ricomincia a lavorare”.
Manolas:
“La sconfitta fa male, ma dovevamo essere più cattivi. Dobbiamo lavorare di più in allenamento per dimostrare che non siamo quelli visti. Il Real Madrid è la squadra più forte d’Europa ma noi dobbiamo crederci di più, siamo un’altra squadra rispetto a quella vista oggi. Cosa ci ha detto Di Francesco? Niente. Corsa a Viktoria Plzen e CSKA Mosca? Ora pensiamo a battere il Bologna, non siamo in fiducia e vincendo possiamo ritrovarla”.
De Rossi:
“La partita? Loro fanno correre a vuoto un po’ tutti. Abbiamo avuto qualche occasione ma oltre ai palleggiatori hanno difensori fortissimi e non è facile far gol. La prossima volta vedremo. Ho visto qualcosa di meglio nell’atteggiamento. In queste partite in passato abbiamo preso schiaffi più sonori. Se ci è mancata la fase difensiva? È compito mio lottare e correre. Possiamo leggerla in mille modi ma con giocatori così il modo di metterti in difficoltà lo trovano. Loro sono forti ma noi siamo più forti di quello che abbiamo dimostrato finora. Come si riparte? C’è poco da fare bisogna lavorare e pensare al Bologna. Siamo in difficoltà come loro, sarà una partita difficile sul piano agonistico”.