Un pranzo con un menù un po’ particolare. Non si tratta di carne o pesce ma di semplice mercato.
Quello andato in scena oggi a Trigoria infatti, è stato un pasto di lavoro tra l’allenatore Luciano Spalletti e il direttore sportivo Walter Sabatini. Come riportato dall’emittente radiofonica Rete Sport, oggi i due si sarebbero ritrovati all’interno del centro sportivo Fulvio Bernardini per pianificare il prossimo mercato giallorosso.
Tra i punti all’ordine del giorno ci sono stati i ritorni alla base di alcuni giocatori andati via in prestito, come Ljajic e Iturbe. I due hanno poi fatto il punto sulle richieste dei giocatori finora pervenute a Trigoria. Il tecnico di Certaldo inoltre, sarà al centro d’allenamento anche domani, prima di un periodo di pausa.
Nel dettaglio del pranzo ci entra invece l’Ansa che afferma che, durante l’incontro tra Spalletti e Sabatini si è analizzato l’organico attuale, le necessità di alcuni elementi della rosa che hanno avuto un minutaggio minore nel corso della stagione e si sono valutati i possibili reintegri di quei giocatori che torneranno dai vari prestiti. Ovvero Ljaic e Iturbe.
Il vertice di mercato però non sembra esser giunto al termine, in quanto i due commensali si rivedranno anche domani per analizzare ciò che il mercato offre in termini di possibili nuovi acquisti.
Infine anche il quotidiano la Repubblica ha affrontato l’argomento, asserendo che Ljaic dovrebbe rinnovare il contratto per poi esser ceduto. Tra le pretendenti ci sarebbe la Fiorentina del nuovo vecchio Corvino. Sempre a livello di cessioni Sabatini spera di vendere l’ivoriano Doumbia, ma l’esperienza negativa in Premier League, ha eliminato quasi del tutto i pretendenti. Infatti a richiedere la punta ci sarebbero solo i russi del Cska e i cinesi.
Rientreranno alla base, per essere valutati da Spalletti,Iturbe e Paredes: se il primo ha parecchie possibilità di restare in giallorosso, se non altro per non fare una minusvalenza rispetto agli oltre 24 milioni spesi per lui due anni fa, l’argentino ha molto mercato e di fronte ad un’offerta intorno ai 10 milioni la Roma potrebbe cederlo per farlo rientrare nella famosa “manovra a coda di gatto maculato” che Sabatini (dimesso dal Gemelli e subito operativo nel centro sportivo) vuole fare per non cedere uno dei big della rosa.
Big come Pjanic, che sempre secondo il quotidiano non dovrebbero partire. Il tecnico di Certaldo è stato rassicurato in materia, in quanto chi vorrà il bosniaco dovrà versare l’intero importo della clausola rescissoria, ovvero 38 milioni di euro.
A Pjanic, almeno per ora, non sarà rinnovato il contratto, mentre Manolas avrà presto prolungamento e adeguamento dello stipendio. Difficilmente, infine, rinnoverà Keita: la Roma e il calciatore ne stanno parlando, ma le possibilità che giochi in Serie A un’altra stagione sono remote.
