Era stato annunciato già qualche giorno fa dall’amministratore delegato della Juventus Marotta che, dopo il week end, Pjanic avrebbe effettuato le visite mediche e poi sarebbe arrivata l’ufficialità.
Detto fatto. Ieri sera infatti, il calciatore bosniaco è giunto a Torino, come riportato dal sito gianlucadimarzio.com. Pjanic è arrivato a Torino direttamente dalle vacanze e a partire da stamattina farà tutti i test di rito e poi firmerà il contratto con la Juventus. Per Pjanic oggi avremo anche l’ufficialità.
Una volta messo nero su bianco, la Roma dirà addio a Giotto e si concentrerà sulla scelta del sostituto. Secondo quanto riportato da il quotidiano la gazzetta dello sport, Il primo sulla lista sembra essere Georginio Wijnaldum. Per lui garantisce Strootman. Ed è già una buona partenza. Classe 1990, un jolly del centrocampo, veloce, bravo negli inserimenti e col vizietto del gol. Un’estate fa il diesse si è dovuto far da parte quando il Newcastle ha messo sul piatto un’offerta impareggiabile da 20 milioni di euro, ora è un’altra storia, visto che i Magpies di Benitez sono retrocessi nella seconda divisione inglese e non sarà facile trattenere uno dei centrocampisti con i migliori numeri della Premier League: 11 gol e 5 assist nel campionato appena concluso, ma la cifra per portarlo via dall’Inghilterra è rimasta lo stesso vicino ai 20 milioni. Inoltre c’è superare anche la concorrenza del Napoli. L’impressione però è che la trattativa vera e propria partirebbe nel momento in cui si concretizzasse la partenza di Paredes.
L’altra priorità è un centrale difensivo. La società sta valutando una decina abbondante di profili, tra cui Nacho, Juan Jesus e Garay. Anche in questo caso servirebbe un’operazione low cost (per questo Garay è obiettivo assai complicato), mentre entro il 30 giugno Sabatini conta di chiudere un altro paio di operazioni in uscita per sistemare il bilancio. Calda la pista che può riportare Ljajic a Firenze, su Sanabria (eliminato in Coppa America col Paraguay insieme a Iturbe) è scattata l’asta tra club spagnoli, Sadiq è conteso da Hoffenheim, Bologna e Crotone. Da valutare inoltre, la posizione di Dzeko, visto il poco minutaggio concesso da Spalletti. Senza dimenticare Doumbia, con l’unica pista percorribile sembra il ritorno al Cska di Mosca.
Qualora si concretizzassero anche queste ultime uscite, la Roma avrebbe un bel gruzzoletto da spendere anche per il centrale così tra i nomi spunterebbe quello dell’interista Murillo. Anche se l’Inter dà una valutazione altissima del difensore, circa 30-35 milioni di euro. La squadra di Mancini ha alzato l’asticella fin lassù, complice l’interessamento del Real Madrid dello scorso gennaio che di fatto ha spostato i parametri di un potenziale affare. Una cifra che dovrebbe calare per poter pensare ad un accordo altrimenti, è bene dirlo, la Roma non spenderà mai per il difensore centrale.
Infine, l’operazione Mario Rui – Roma sarebbe già definita. Walter Sabatini però avrebbe chiesto all’Empoli di temporeggiare per le firme nella speranza di arrivare ancora a Digne. Ma la Roma, sistemata la questione fair play finanziario con la partenza di Pjanic, ora può impostare la fase due, quella degli acquisti.
