Il giocatore argentino ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di SkySport riguardo all’ottimo momento che sta vivendo:
“Col Chelsea sapevamo di poter vincere, dopo la grande prova dello Stamford Bridge. Non mi aspettavo certo un successo così netto, ma siamo riusciti a far divertire anche i tifosi. Di Francesco? Sicuramente, ci ha messo del suo. Avevamo una maniera di lavorare diversa prima, piano piano tutti abbiamo capito cosa chiedeva, chi come me c’era gia’ da Pinzolo lo ha fatto prima ovviamente. Con Spalletti giocavamo a tre dietro e si cambiava di più durante la stagione, a Di Francesco piace il 4-3-3 e non lo cambia. A me chiede di buttarmi dentro, di prendere la palla tra le linee, prima non lo facevo mai. Chiede di stare alti, corti e col passare delle partite lo stiamo facendo sempre meglio. Io meglio dello scorso anno? Non è facile avere la continuità sempre, qui siamo in tanti e l’ho capito. L’anno scorso da gennaio non ho giocato molto, anche per il cambio di sistema di gioco. L’allenatore non mi vedeva in un buon momento e ha scelto altri compagni in avanti come Nainggolan che ha fatto molto bene, in questo momento mi sento molto bene fisicamente dopo un bel ritiro. La Nazionale argentina? Dopo sei anni sono stato richiamato quindi qualcosa Sampaoli deve aver visto. Il novanta per cento delle mie possibilità di andare al Mondiale sono in queste due partite”.