Franco Peccenini, ex calciatore della Roma, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Centro Suono Sport all’interno della trasmissione “Bar Forza Lupi”. Queste uno stralcio delle sue parole:
Perché la Roma crossa male?
“È una questione di tecnica, Karsdorp fa tanti cross ma non sono precisi. Io avevo un maestro come Liedholm che dedicava molto tempo alla correzione delle mancanze dei giocatori, non so invece che metodo usi Mourinho”.
Vina?
“La partita contro il Bodø/Glimt penso sia stata l’epilogo della sua avventura alla Roma. È vero che eravamo abituati con uno Spinazzola straripante, però Zalewski sta facendo meglio di Vina”.
Zalewski ti piace?
“Mi sta convincendo per personalità, impegno, è la più bella sorpresa della stagione senza dubbio. Tra tutti gli adattati, è uno di quelli che ha reso meglio anche se proviene da un ruolo meno difensivo perché è un ex attaccante in pratica. Con abnegazione e impegno è riuscito a svolgere un ruolo che, senza Spinazzola, è venuto meno”.
Un pensiero su Agostino Di Bartolomei?
“Un ragazzo dolcissimo e molto chiuso, un amico per tutti che metteva sempre una parola buona per tutti. Ho un ricordo eccezionale del ragazzo e dell’uomo”.