L’incontro in regione tra James Pallotta e Nicola Zingaretti per la questione Stadio della Roma è durato 2 ore.
Con il presidente della Roma erano presenti al tavolo anche il nuovo ad Umberto Gandini, il dg Mauro Baldissoni e il responsabile del progetto stadio David Ginsberg, mentre ad accompagnare il presidente della Regione c’era anche l’assessore regionale alle politiche del Territorio, Michele Civita.
Come riporta il Corriere dello Sport, l’incontro è stato fondamentale per discutere dell’iter di approvazione del progetto del nuovo stadio che dovrà sorgere a Tor di Valle.
Ecco le impressioni delle due parti:
– PALLOTTA: “Voglio ringraziare Zingaretti, come mi aspettavo è stato un buon meeting, e li ringrazio di averci ricevuto. Alla Roma e al Paese serve uno nuovo stadio come questo. Ci sarà un percorso aperto e trasparente, come avevamo promesso. Lavoreremo con grande professionalità e rispetteremo una tabella di marcia molto precisa. Siamo eccitati per la possibilità di avere questo stadio. Abbiamo la speranza che nel 2019 ci siederemo insieme per l’inaugurazione. Voglio ringraziare ancora il presidente della Regione, è andato tutto bene.”
– ZINGARETTI: “La Regione Lazio sarà garante della trasparenza e della correttezza delle procedure. Saremo tifosi nelle partite, ma obiettivi nelle procedure perché è un grande progetto di sviluppo ed è giusto che meriti l’attenzione che le istituzioni devono dare a progetti importanti come questo. La Regione farà di tutto affinché il progetto possa andare avanti, anche se è chiaro che ho comunicato che un passaggio fondamentale è l’approvazione da parte del Consiglio comunale della variante urbanistica. Renderemo poi tutto pubblico sul sito Open Data della Regione dove ci sarà una sezione dedicata allo stadio della Roma nel quale tutti i documenti della Conferenza dei servizi saranno messi a disposizione di chi lo vorrà valutare o seguire. Il primo appuntamento importante è il 20 settembre, giorno in cui la Roma dovrà presentare le caratteristiche del progetto ai vari interlocutori istituzionali. Si avranno poi due settimane di tempo per sollecitare nuove documentazioni e sottoporre quesiti, mentre per il 3 novembre è convocata la prima ufficiale decisoria sessione della Conferenza dei Servizi.“