Pallotta: “Sono stanco delle fandonie. Anche Trump si è lamentato degli organi di stampa americani”

0
195

James Pallotta è intervenuto ai microfoni di Roma Radio per chiarire le dichiarazioni che sono state riportate questa mattina. Queste le parole del presidente della squadra giallorossa: “Ho solo fatto una cortesia a chi conduce lo show telefonico per annunciare un tour negli Usa con grandi squadre che parteciperanno. A Roma si tende sempre ad estrapolare le parole dal contesto.  Anche Trump ha attaccato gli organi di stampa americani”.

Dalle parole riportate sembra sia tutto un macello: la squadra stanca, il mercato sbagliato. Può spiegarci meglio? : “Cerchiamo di essere chiari e analizziamo le ultime partite: negli ultimi 5 o 10 minuti i giocatori erano affaticati. Non mi permetterei mai di criticare Spalletti e se devo dirgli qualcosa lo faccio privatamente. In secondo luogo bisogna considerare che abbiamo giocato partite importanti una dopo l’altra e questo ha comportato un grosso dispendio di energie. Alcuni giocatori erano in difficoltà, ma sono in forma e queste cose succedono: è fisiologico. Se penso che la squadra riuscirà a reagire? Sì, ho fiducia nei miei giocatori. A Lione ad esempio Rüdiger non era disponibile e non ha potuto dare respiro a qualche compagno. Sono stanco di queste fandonie che vengono inventate”.

Le rimonte sono possibili?: “È chiaro che adesso siamo chiamati a rimonte importanti ma l’esempio del Barcellona è fresco e nessuno pensava potesse rimontare. Tutto può succedere, abbiamo un attacco e una difesa molto forti”.

Il mercato?: “Non è facile, non basta chiamare il calciatore. Walter (Sabatini, ndr)ha svolto un lavoro straordinario per oltre 4 anni e non volevo criticarlo. Che siano meriti o demeriti, Walter lavorava all’interno di un gruppo di persone e se ci sono stati errori non se la prende con uno solo. I meriti sono di più e in particolare quello che vogliamo fare è di dotarci di un settore giovanile notevole e i risultati lo dimostrano. Non volevo criticare Walter che ha svolto un lavoro encomiabile. Abbiamo dei grandi talenti e sinceramente non piace quando  li diamo in prestito, a meno che non li mandiamo via per fargli fare le ossa. E’ frustrante quando diamo un giocatore in prestito e poi non gioca, oppure quando giocano e si dimostrano importantissimi  facendo la differenza. Esprimevo solo questo. Abbiamo giocatori esperti che sono un valore aggiunto e ragazzi giovani immaturi che non hanno giocato queste partite. Più si va avanti negli anni e più diventa complicato recuperare.  Io tra poco compio 59 anni e posso assicurarti che il mio tempo di recupero sta precipitando. Vedere questi ragazzini recuperare è impressionante. Florenzi è una fonte di energia e credo che pochi si rendono conto cosa significa fare a meno di lui: la sua assenza ha comportato diversi problemi e Luciano ha svolto un lavoro straordinario a livello tattico, cambiando formazioni”.

Oggi è il compleanno di Florenzi: “Non sapevo avesse già 26 anni, gli faccio gli auguri e spero di vederlo presto in campo. Ha vissuto un anno duro, manca a tutti e a me manca il suo sorriso e la sua energia. Forza Roma”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.