Il presidente Pallotta interviene a Roma Radio per parlare dell’ormai imminente sfida con la Juve, che non è mai una partita come le altre (anche se dal 2007 ad oggi i giallorossi l’hanno battuta solo due volte). “La Roma vuole vincere e non cercare vendette – dice Pallotta – Ci sono stati degli errori nella gara d’andata, ma sono cose possono succedere. Ero presente a Torino e credo davvero che la squadra abbia fatto un’ottima partita, potevamo tranquillamente vincere e abbiamo dimostrato di essere alla loro altezza. Non ragiono in termini di difesa del secondo posto o di rilanciare la corsa scudetto, penso solo che se giochiamo come sappiamo e se la squadra dimostrerà le motivazioni mostrate nei giorni scorsi sarà una partita molto aperta. Credo che possiamo continuare così e dar seguito alla vittoria con il Feyenoord”.
Poi chiude parlando del periodo nero vissuto dallla Roma negli ultimi due mesi: “Abbiamo ottenuto molti pareggi, è vero, ma non abbiamo perso e allo stesso tempo la squadra è saldamente al secondo posto. Volevo ricollocare le cose nella giusta prospettiva. Una frangia di tifosi ci ha criticato, è qualcosa di rispettabile, ma credo che la maggior parte dei tifosi sia contenta del mio operato. Abbiamo avuto tanti infortuni e questo ci ha penalizzato, ma il nostro è ed è sempre stato un progetto a lungo termine”.