DE SANCTIS 3
Non è in serata e si vede subito dall’uscita alta che sbaglia un attimo prima di subire l’1-0 di Robben, sul quale va in ritardo. E’ immobile anche sul 2-0 di Goetze e ha grandi colpe anche sul gol del 7-1. Poi troppe incertezze, non da lui, per tutta la gara.
TOROSIDIS 4
Fa quello che può, ma naufraga anche lui con il resto della difesa.
YANGA-MBIWA 4,5
Si perde Lewandowski nel gol del 3-0. Poi ci mette fisico e grinta.
MANOLAS 4
Brutto rientro per il greco, che non vede e non prende neanche un avversario.
COLE 3
Già il solo pensarlo contro Robben è follia. Vederlo in campo è anche peggio. L’olandese è sempre troppo solo e fa quello che vuole. Incredibile come se lo fa scappare alle spalle nel gol del 4-0.
NAINGGOLAN 5
Fa l’assist a Gervinho e corre molto, ma troppo spesso a vuoto.
DE ROSSI 4
Non copre mai la difesa e non costruisce nulla. A tratti cammina, quasi imbambolato dalla prorompente fisicità degli avversari.
PJANIC 4
Un ectoplasma. Da chi l’ha visto. E’ sovrastato in tutto e per tutto.
GERVINHO 6
L’unico sufficiente perché Neuer gli nega il gol con due parate super (la prima quando si era ancora sullo 0-1 e forse la gara poteva ancora cambiare), perché prende il palo e perché segna un gol.
TOTTI 4
Non si è visto mai. Dispiace dargli questo brutto voto, ma di più è davvero impossibile.
ITURBE 4
Nel primo tempo ha la grande colpa di non aiutare il già pessimo Cole nelle coperture su Robben. Nel secondo non si vede mai.
FLORENZI 5
Tanto generoso, ma anche tanto impreciso sotto porta, dove si mangia il gol sparando il pallone addosso a Neuer.
HOLEBAS 5
Sicuramente meglio di Cole, ma anche lui è trascinato all’insufficienza dalla pessima prestazione della squadra.
LJAJIC sv
GARCIA 4
Sbaglia formazione mettendo Cole dall’inizio e vede la sua squadra surclassata dall’avversario anche perché, ad un certo punto del primo tempo, le chiede di mettersi con un improbabile 4-4-2. E il Bayern dilaga. E’ la sconfitta più pesante della sua Roma, che ora dovrà subito riprendersi a Genova contro la Sampdoria sabato sera, perché il campionato può vincerlo davvero. Guai abbattersi.