SKORUPSKI 6
Non fa rimpiangere l’infortunato De Sanctis nelle poche occasioni in cui è impegnato.
MAICON 5,5
Mezzo voto in meno per l’ingenuo rigore che provoca al 3’ su Aguero e per alcune chiusure non efficaci. Colpisce la traversa, ma avrebbe dovuto passare il pallone al centro.
MANOLAS 6
Sufficiente anche se soffre molto il duello con Aguero.
YANGA-MBIWA 7
Una gara da gigante contro i campioni in carica di quella Premier nella quale non aveva entusiasmato. Dalle sue parti non è passato nessuno.
COLE 6
Mezzo voto in più perché nel finale salva la propria porta stoppando un’azione del City. Ma può fare molto di più.
NAINGGOLAN 7
Lotta, combatte ed esce stremato dal campo. Uno dei migliori.
KEITA 7
La Roma si impone a centrocampo sul City soprattutto grazie alla sua intelligenza tattica. Non perde un duello (anche se l’arbitro gli fischia troppi falli contro) e non sbaglia un pallone. Stratosferico.
PJANIC 6,5
Fallisce due palle-gol in un minuto (52’), ma offre un grosso contributo alla costruzione del gioco. Però quei palloni gridano vendetta.
GERVINHO 6
E’ sempre sul punto di diventare decisivo, ma non sboccia. Però per gli inglesi è una spina nel fianco.
TOTTI 7
Solo il gol, bellissimo, vale il prezzo del biglietto. Poi un assist a Maicon (traversa) e un tiro fuori di poco. A 38 anni e 3 giorni diventa il giocatore più “vecchio” ad aver segnato in Champions.
FLORENZI 6,5
Una partita di grande dedizione alla causa e immenso sacrificio tattico e fisico.
ITURBE 6
Un quarto d’ora per dimostrare di essere recuperato.
HOLEBAS sv
TOROSIDIS sv
GARCIA 7
La sua Roma strappa un ottimo pareggio su uno dei campi più difficili d’Europa giocando bene e imponendosi ai campioni d’Inghilterra. Una impressionante dimostrazione di forza per la quale il mister ha i meriti principali. E’ lui che ha dato questa bella mentalità alla squadra, continuando, tra l’altro, ad indovinare tutti i cambi.