SKORUPSKI 5,5
Sul gol di Bonucci è forse coperto da Vidal, che forse per questo è anche in fuorigioco attivo. Ma va giù in ritardo.
MAICON 5,5
Soffre moltissimo Pogba e nel complesso non brilla.
MANOLAS 5
Il migliore in campo dei suoi insieme a Keita fino all’espulsione, stupida, che rimedia per una reazione evitabile. Il 5 è la media tra il 7 della prestazione e il 4 del gesto che gli costa il rosso.
YANGA-MBIWA 6
Dalle sue parti non si passa e quanto randella. Ma tecnicamente deve migliorare molto.
HOLEBAS 5,5
Spinge poco e sbaglia alcuni rinvii che potrebbero mettere in difficoltà la difesa.
NAINGGOLAN 6,5
Dopo aver corso per dieci cala nel secondo tempo, quando dimostra che a forza di tirare la carretta non ne può più.
KEITA 7
Il signore del centrocampo giallorosso è il migliore anche stavolta. Non sbaglia nulla e gioca con una calma olimpica nel clima infuocato dello Juventus Stadium.
PJANIC 5
Commette l’ingenuo fallo da rigore che porta al 2-2 la Juve negli ultimi secondi del primo tempo. Si mangia il possibile 3-2 per la Roma al 59’. Un errore che è il momento chiave della partita. Se Pjanic segnava questa girava per la Roma, sbagliando quel tiro è girata per la Juve. In più
ITURBE 7
Un grandissimo gol, figlio di una delle tante accelerazioni importanti della sua partita. Ma anche grande sacrificio tattico in copertura, tanto che al 65’ esce stremato.
TOTTI 6,5
Si prende il rigore dell’1-1 e lo trasforma con freddezza. Mette in campo tecnica, personalità e anche fisicità.
GERVINHO 6,5
L’assist a Iturbe, quello a Pjanic (che spreca) e una pericolosità costante per la difesa juventina. Ma calcia alle stelle il possibile 3-1.
FLORENZI 6
Tanta corsa e sostanza.
DESTRO 5
Entra per Totti ma non becca un pallone.
PAREDES sv
GARCIA 6,5
La sua Roma gioca con grande personalità e non vince solo perché gli episodi la condannano. Il dubbio rigore dell’1-0 per un tocco di mano di Maicon che altri arbitri non avrebbero punito; il gol fallito da Gervinho sul 2-1 per i giallorossi; l’ingenuo fallo di Pjanic allo scadere del primo tempo che regala alla Juve il rigore dell’insperato 2-2; il gol fallito da Pjanic ad inizio ripresa; il gran gol di Bonucci che ha deciso la gara. Espulso dall’inguardabile arbitro Rocchi, l’artefice del nervosismo della gara.