La notizia del giorno è che domenica prossima a Napoli sarà una partita fondamentale soltanto per i padroni di casa. La Roma non c’è più. Una squadra che continua a vivacchiare in campo, trotterella per 90 minuti senza mai accelerare, nessuno dei protagonisti in campo ci mette il suo, nessuno prende per mano una squadra senza anima.
Garcia sbaglia, vero. Ha sbagliato a mettere in campo Gervinho dopo tre soli allenamenti sulle gambe precludendo all’ivoriano la possibilità di giocare il dentro o fuori in Champions e la trasferta di Napoli.
Col senno del poi potremmo aggiungere che la beffa nasce anche al fatto che forse Iturbe, entrato a sostituire proprio il n. 27, è stato l’unico a provarci, malgrado tutto.
Pronti e via ed è il Torino a sfiorare il vantaggio per due volte nei primi 6 minuti. Poi in qualche maniera i granata abbassano il baricentro pur non concedendo mai ai giallorossi di andare al tiro in porta. La prima frazione passa senza infamia e senza lode e verrà ricordata soltanto per il nervosismo visto in campo.
La ripresa continua sulla falsa linea del primo tempo con poche occasioni nate dal fato e non concretizzate prima da Dzeko che cincischia con il pallone tra i piedi sul dischetto del rigore e poi con Iturbe che di testa, su calcio d’angolo di Iago Falque illude i tifosi prendendo l’esterno della rete. Ancora Dzeo di testa non schiaccia bene e spara fuori.
Poi Padelli regala il vantaggio alla squadra di Garcia. All’83 un innocuo calcio di punizione di Pjanic rimbalza davanti all’estremo difensore granata che cicca clamorosamente e spiana la strada al gol della Roma.
Dzeko si divora il 2-0 a tu per tu con Padelli e inevitabilmente il signor Fabbri, assistente di Damato, si inventa un calcio di rigore per il Torino in pieno recupero e la Roma torna a casa con un punto dopo la realizzazione di Maxi Lopez.
Il tabellino
TORINO: Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Bruno Peres, Acquah, Vives, Baselli (69′ Benassi), Molinaro (86′ Martinez); Belotti, Quagliarella (65′ Maxi Lopez). A disp.: Castellazzi, Ichazo, Jansson, Pryma, Zappacosta, Gazzi, Prcic, Amauri. All. Ventura
ROMA: Szczesny; Florenzi, Manolas, Rüdiger, Digne; Pjanic, De Rossi, Nainggolan (71′ Vainqueur); Gervinho (25′ Iturbe), Dzeko, Iago Falque (84′ Torosidis). A disp.: De Sanctis, Lobont, Castan, Gyomber, Emerson, Keita, Uçan, Di Livio, Sadiq. All. Garcia.
Arbitro: Damato di Barletta
Reti: 84′ Pjanic, 94′ rig. Maxi Lopez
Ammoniti: Peres, Acquah, Glik (T), Pjanic, Florenzi, Nainggolan, Manolas (R)
