Parole d’amore tra due campioni. Tra due grandi numeri 10 del calcio italiano, gli ultimi forse, di una lunga lista. Il primo, Totò Di Natale, ha da poco deciso di dire addio a scarpini e pantaloncini, mentre l’altro, Francesco Totti, uno dei più grandi numeri 10 al mondo, ancora vuole dire la sua, come fatto nello scorcio finale della scorsa stagione. Proprio l’ex Capitano dell’Udinese, in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, ha parlato, tra le molte cose del valore simbolico della maglia numero 10, dell’ultimo che in campo la indossa con dignità e del suo rapporto con l’highlander della serie A, ovvero Francesco Totti.
Di Natale, lei sta a guardare, ma anche tanti importanti 10 come Totti, Honda, Jovetic stanno seduti in panchina. E alla Juve, dopo la cessione di Pogba, la 10 non è stata neppure assegnata. Forse hanno fatto bene a Napoli a ritirarla… Lei che pensa del valore di questa maglia?
«E’ una maglia molto pesante. Gestita da qualcuno che ha qualcosa di straordinario, fuori dal normale e che ha fatto cose importanti».
Totti?
«Un amico, una bella persona, un giocatore straordinario, ho la sua maglia e ne vado fiero. Anche nel suo caso deciderà la società cosa fare della sua 10, io non la darei a nessuno».