Marco Nappi, tecnico dell’Arzachena ed ex calciatore nonché tifoso della Roma, è stato intervistato da Bar Forza Lupi, trasmissione in onda su Centro Suono Sport. Ecco uno stralcio delle sue parole:
Il momento della Roma?
“Il problema è l’attacco, però partiamo dagli aspetti positivi cioé che ha più punti dell’anno scorso e che prende meno gol. Sono tutti dettagli che possono fare la differenza, è sempre meglio muovere la classifica. Vedo una Roma troppo nervosa, reclamano troppo e fanno tanti falli inutili. La Roma sta prendendo punti perché è troppo grintosa, la grinta va bene ma con meno dosaggio. Con una squadra come la Lazio che gioca molto in velocità, vai in difficoltà perché sei troppo nervoso. Mancini è un altro che reclama troppo, per me è un grande difensore centrale ma deve stare più calmo. Sarà romanista sfegatato, ma a volte è troppo”.
Perché la panchina della Roma ha tutta questa tensione?
“Stavo parlando con un mio ex compagno di squadra Mario Bortolazzi e commentavamo questo. Anche i collaboratori di Mourinho mettono troppa tensione ai giocatori, spesso e volentieri vediamo tutti in piedi. Per carità, è normale vivere la partita ma bisogna essere moderati. La gestione è dell’allenatore in questo senso”.
Questo modo di protestare è strategico o istintivo?
“È istintivo, quando sei dentro hai una tensione incredibile, pensa quando ti stai giocando traguardi importanti in Serie A. È anche una questione di carattere, c’è chi è tranquillo e chi è un animale tra virgolette. La Roma ha perso troppi punti perché è nervosa”.
Proseguiresti con Abraham o punteresti su altro profilo?
“Si parla di Benzema nelle ultime ore, non andiamo a guardare l’età perché questi sono calciatori che segnano a tutte le età. A me dispiace per Belotti, è come se non riuscisse a esprimere tutto il suo valore, con la Roma non riesce a ripetere quanto fatto a Torino. È un giocatore con dei limiti, ha fatto grandi cose al Torino ma in una squadra dove ci si gioca qualcosa in più, sente troppa responsabilità. La Roma ha bisogno di un attaccante vero, Abraham può farti una grandissima partita ma è discontinuo, non ce l’hai tutte le domeniche. Dybala quando tocca il pallone è una meraviglia, però gioca molto lontano dalla porta, si abbassa troppo. Avrebbe bisogno di un giocatore di peso per sfruttare quello che lui costruisce. Benzema, se sta bene fisicamente, non sarebbe male ma deve stare bene a livello fisico”.
Roma-Feyenoord?
“La Roma deve vendicare quello che è accaduto in passato, dobbiamo buttare dentro la fontana (ride, ndr). A parte le battute, è una squadra fastidiosa che gioca un buon calcio, può mettere in difficoltà la Roma se non trova l’identità e la voglia di arrivare fino in fondo. Mourinho ha troppa esperienza e carisma per non riuscirsi, penso che possiamo ancora andare avanti”.