Difficile parlare serenamente di calcio, dopo quanto accaduto ieri a Davide Astori, ma con colpevole ma doveroso ritardo, bisogna analizzare il big match di Sabato.
Si vede subito che la squadra di una settimana prima, contro il Milan, è rimasta a Roma. I giallorossi aggrediscono subito il Napoli e dopo pochi minuti il primo rammarico per un gol mangiato da Perotti. I fantasmi per il gol al 6 minuto di Insigne, non fanno in tempo neanche a manifestarsi perchè non passa un minuto che Under entra in area e con un fortunato pallonetto rimette i conti in pari. Da quel momento si sviluppa una bellissima partita con un Napoli arrembante contro una Roma fisicamente e tatticamente in partita. Insigne ispiratissimo ma altrettanto Alessandro Florenzi risponde colpo su colpo e quando il folletto azzurro arriva al tiro, Alisson risponde sempre presente. Delizioso, nel momento di maggior pressione partenopea, il cross che Dzeko devia in rete di testa, volando letteralmente in cielo, per il vantaggio giallorosso. Roma avanti all’intervallo.
Il secondo tempo ha più o meno lo stesso copione, con il Napoli a pressare e la Roma a ripartire con cervello e sicurezza. Alisson, Manolas e Fazio sono dei muri fino a che Dzeko, evidentemente ispirato da San Paolo, inventa un capolavoro a giro da fuori area per l’1 a 3 e ispirando successivamente Insigne a fare altrettanto, ma con diversa fortuna. Incredibile l’errore di Mario Rui che, scordandosi di essere un ex, serve Perotti per un rigore in movimento che sancisce il 4 a 1 e chiude la pratica, ravvivata solo nel finale dal salvataggio sulla linea di Florenzi e dall’inutile gol di Mertens.
Unica nota negativa di una serata da incorniciare, che riporta la Roma al terzo posto (aspettando il recupero del derby di Milano), le evitabilissime ammonizioni di Fazio e Dzeko che salteranno il match casalingo con il Torino di Venerdi’ 9 marzo e l’infortunio alla caviglia di un ottimo De Rossi, ancora da valutare.
Insomma una Roma dai 2 volti che tira fuori l’orgoglio in un momento in cui tutti la davano per spacciata e regala una grande gioia ai propri tifosi, ma anche un pò di rammarico per i precednti risultati