Di seguito uno stralcio delle dichiarazioni di alcuni dei protagonisti:
Dzeko
“Serata che mi riconcilia con me stesso? Se sono nervoso sono più cattivo, non va bene quando sono cattivo e non va bene quando non sono cattivo. È difficile fare contenti tutti, ma non ci penso. Penso solo alla squadra e faccio il mio lavoro anche quando non faccio gol, provo ad aiutare la squadra, correndo di più. Penso che sia la vittoria più importante della stagione, dopo un paio di partite non così belle sapevamo che non siamo stati al nostro livello”.
Alisson
“È sempre importante che il portiere metta il suo meglio in campo, sono contento di aiutare la squadra, qualche volta non riesco a fare tanto quanto penso di fare, ma lavoro ogni giorno per migliorare sempre. Ringrazio i miei compagni che mi hanno aiutato molto, il Napoli ha tirato molto ma non erano occasioni pulite”.
Perotti
“Non ho mai giocato una partita per fare del male a un allenatore, ne ho avuti tanti e sarebbe stato ingiusto mandarlo via perché noi ci alleniamo bene e lui dà tutto per la squadra, speriamo sia una vittoria per ricominciare. La vera Roma mi auguro sia questa di oggi, abbiamo fatto una buona stagione fino al girone di Champions League ma poi per colpa nostra siamo calati mentalmente, è colpa nostra. Non era facile fare 4 gol sul campo del Napoli, speriamo di poter fare il salto di qualità definitivo, non abbiamo fatto nulla per ora, è capitato in passato di fare bei risultati e perdere altri punti, dobbiamo essere consapevoli di non aver fatto nulla. Giocare meglio in casa? Vogliamo fare bene davanti ai nostri tifosi, vogliamo dimostrarlo in campo. Quando non vinciamo è un’agonia per me”.
