Belgio, Nainggolan:”Dico ciò che penso, quando non mi ha convocato ero deluso. Fumo? Si, e..”

0
139

Dal ritiro della nazionale belga, Radja Nainggolan ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo stile di vita e sulle mancate convocazioni di Ottobre e Novembre da parte del Ct Martinez.

Queste le parole del calciatore giallorosso:”A Roma sto benissimo, la mia famiglia è felice ed anche il tempo è spesso buono. A volte si fanno scelte per il denaro, altre invece per la qualità della vita, che per me è importante. Inoltre, se andassi in Inghilterra dovrei ripartire ancora da zero ma io a Roma sto molto bene. Un’esperienza in Cina? Attualmente no, ma non si può mai dire no prima. Bisogna vedere al momento“.

Sulla sua stagione aggiunge: “Ho fatto 12 gol, è vero, ma spesso si guardano solo le statistiche, per cui solo chi segna è il migliore in campo. Ma se sto facendo così bene è anche grazie al lavoro della squadra, soprattutto grazie a loro. E poi anche a Cagliari magari giocavo bene, pure se segnavo di meno. Gioco in un ruolo nuovo e mi piace, agisco più avanti, ma sono sempre un centrocampista, anche se sono il primo pressatore della squadra“.

Il Ninja ha poi parlato anche dei suoi vizi: “Non mi vergogno perché fumo e non ho mai nascosto questa mia abitudine. So che dovrei dare normalmente il buon esempio, ho dei figli… Ma devo solo fare il mio lavoro, io sono un calciatore e questo è quello che faccio. Tutti sanno che fumo e non lo posso nascondere, ma non me ne vergogno“.

E delle mancate convocazioni: “Mi ha deluso molto non essere stato chiamato dopo il buon Europeo. Sono una persona che senza mezzi termini dice ciò che sente, così della mia delusione non ne ho fatto un segreto. L’allenatore avrà avuto le sue ragioni per non chiamarmi, ma ora guardo avanti“.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.