Alla vigilia della trasferta di San Siro contro l’Inter ha parlato l’ex di turno. Adem Ljajic approdato quest’estate in neroazzurro ha rilasciato un’intervista a il Corriere dello Sport, nella quale ha parlato degli anni passati a Roma e delle sue aspettative future.
Ecco cos’ha detto al quotidiano:
Parlando di una Roma ancora più forte di quella da lui vissuta: “Sicuramente è un’ottima squadra, con tanta qualità e giocatori che possono fare la differenza in qualsiasi momento. Loro sono forti, ma noi non siamo da meno. Vogliamo batterli”.
Pericolo numero uno giallorosso: “Pjanic, un vero fuoriclasse e un grande amico”.
Confronto tra Adem e il 15 romanista sui calci di punizioni: “In questo momento lui è il migliore di tutti, un vero fenomeno”.
Ricordando il suo recente passato a Roma: “Due stagioni bellissime che non dimenticherò mai. Mi sono trovato bene con tutti i miei ex compagni e sono nate amicizie che dureranno tutta la vita. Lasciare Roma è stato difficile, ma ora sono contento all’Inter”.
Ricordo più bello in giallorosso: “Il gol nel derby contro la Lazio, su rigore. Segnare in quell’incontro ha un sapore magico”.
Parlando invece dei rimpianti: “Siamo andati vicini a vincere, ma non ci siamo riusciti. Avevamo un’ottima squadra e siamo arrivati due volte secondi perché la Juventus era devastante, più forte di tutti”.
Sul Capitano Francesco Totti: “Ci lega un grande rapporto perché Francesco è prima di tutto una persona fantastica. Sono felice di aver giocato con lui: come calciatore non si può discutere perché è il più forte italiano che ho visto”.
Sul suo futuro e del possibile riscatto da parte dell’Inter: “Non penso tanto al futuro. Sono qua perché mi volevano Mancini e l’Inter, una delle squadre più forti al mondo. Al termine del campionato vedremo quello che succederà”.
Infine sulle altre possibili destinazioni al di fuori dei neroazzurri: “Mi hanno cercato diverse formazioni, ma un giorno ho parlato con Sabatini e gli ho detto che se avessi lasciato Roma, avrei voluto restare in Italia”.