LE PAGELLE DI ROMA-UDINESE 2-1 di Franco Bovaio

0
153

DE SANCTIS 6,5

Due grandi parate, di cui una decisiva nel secondo tempo di piede. Incolpevole sul gol.

TORISIDIS 6,5

Mezzo punto in più per il gol, mezzo in meno per alcune lacune difensive, ma nel complesso più che sufficiente.

MANOLAS 5

Molle e indeciso nell’azione del gol dell’Udinese. Un errore nel rinvio da oratorio. Poi si riscatta in parte con alcune belle chiusure.

YANGA-MBIWA 6

Tanti svarioni e incertezze sugli attaccanti avversari che gli scappano alle spalle nei lanci lunghi da dietro. Ma un’ottima chiusura su Allan nella ripresa con cui evita il raddoppio degli ospiti.

HOLEBAS 6

Non delude e prende una traversa da brividi, con tiro deviato.

NAINGGOLAN 7,5

Ci mette grinta, cattiveria e rabbia agonistica. Segna il gol dell’1-1 con un inserimento ottimo (e la conclusione in porta al volo non era facile per niente) e prende il palo con un tacco che avrebbe meritato la rete.

DE ROSSI 7

Recupera un’infinità di palloni, ne sbaglia pochi in appoggio e copre spesso anche dove i difensori non arrivano. Tatticamente fondamentale.

PJANIC 7

Gioca con una infiammazione alla caviglia, ma stavolta non ne risente. Corre, marca, si inserisce e in uno di questi inserimenti dà il via all’azione dell’1-1.

IBARBO 6,5

Se avesse anche il fiuto del gol sarebbe Suarez. Invece è Ibarbo perché crea molto e spreca altrettanto. Ma è sempre nel vivo del gioco e aiuta molto la Roma nella manovra offensiva, dandole imprevedibilità e profondità.

TOTTI 6,5

Una punizione ben parata da Karnezis e l’assist per Nainggolan quasi alla cieca, da mostrare nelle scuole calcio. Totti è sempre Totti.

ITURBE 6

Sufficiente per la volontà e per la tigna che ci mette, anche se gli riescono poche giocate. Una di queste è quella che porta al palo di Nainggolan. Deve riconquistare fiducia in se stesso e nei suoi mezzi, che sono notevoli.

KEITA 6

Amministra gioco e palloni.

LJAJIC e DOUMBIA sv

GARCIA 6,5

Tra errori, foga, cuore e tenacia la sua Roma strappa quella vittoria che era fondamentale per avvicinarsi al derby senza avere l’acqua alla gola. La difesa non ha brillato, la manovra d’attacco è sempre poco incisiva (ma non potrebbe essere diversamente con punte da tre gol a campionato come Iturbe e Ibarbo), ma almeno si è rivista una squadra vogliosa e motivata nel conquistare i tre punti.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.