LE PAGELLE DI ROMA-ATALANTA 1-1 di Franco Bovaio

0
156

DE SANCTIS 6

Mai impegnato tranne che nell’occasione del rigore di Denis.

TOROSIDIS 6

Spinge tanto e si fa trovare spesso in area a raccogliere i cross di Florenzi, tanto che sfiora il colpo vincente.

YANGA-BMIWA 6

Torna titolare dopo molto tempo e fornisce una prova convincente.

ASTORI 4

Troppo ingenuo nell’occasione del rigore che porta all’1-1. Poteva e doveva fermare lo slancio evitando di andare al contatto con Emanuelson, che ormai aveva perso palla. Poi salva bene su Gomez. Ma l’errore pesa troppo sulla sua prestazione.

HOLEBAS 5

Soffre le incursioni di Gomez e Denis, fa qualche cross interessante, ma la sua prestazione risulta insufficiente.

PAREDES 5

Non sfrutta l’occasione. Appare fuori dal gioco e dagli ingranaggi del centrocampo giallorosso.

NAINNGOLAN 6

Meglio che nelle precedenti uscite, giostra bene tra centrocampo e attacco, è sfortunato al tiro, ma almeno ci prova.

FLORENZI 6,5

Ancora una volta il migliore. Gioca un’infinità di palloni e ne crossa molti in mezzo, dove però non c’è mai nessuno a raccoglierli. Batte punizioni e calci d’angolo, ma spreca l’azione del possibile 2-1 non passando il pallone a Totti al centro.

LJAJIC 5

Si procura il rigore dopo solo due minuti, ma poi è troppo evanescente.

ITURBE 5

Troppo fumo e poco arrosto. Corre, si impegna, ma sempre senza costrutto.

TOTTI 6,5

Gioca un’infinità di palloni e pare l’unico in grado di inventare qualcosa, ma è lasciato troppo solo dai compagni. Non ha mai qualcuno con cui dialogare e non può cantare e portare la croce.

IBARBO 6

Entra al posto di Iturbe e rispetto a quello è più imprevedibile.

KEITA 6,5

Entra al posto di Paredes e la Roma cambia marcia, tanto che ha due occasioni che non sfrutta

DOUMBIA sv

GARCIA 5

Nonostante la gara si metta subito in discesa non riesce a sfruttare il vantaggio. Il suo 4-2-3-1 è sempre penalizzato dalla mancanza di una vera punta d’area di rigore che apra i varchi e concretizzi le azioni create dalla squadra. Il discorso è vecchio, ma i mali della Roma sono tutti lì, in attacco, dove non c’è chi segna.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.