Le pagelle di Bologna-Roma 2-2

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SZCZESNY 5

Incerto e sfortunato sul gol di Masina (la palla gli passa tra le gambe), commette un’incertezza che poteva costare caro nella ripresa, quando in uscita tenta il dribbling.

MAICON 5,5

Solo un affondo degno di nota, alcune buone coperture difensive (al 9’ salva su Giaccherini), ma sul gol di Masina è assente.

MANOLAS 6

Attento, spazza tutto e cerca anche la giocata di fino. In bambola solo sul gol di Masina, come tutti i compagni.

RUDIGER 6

Spazza in tribuna senza esitare perché quello chiede il terreno. Ingaggia un corpo a corpo con Destro, qualche volta lo vince, in altre lo perde. Tutto sommato sufficiente.

DIGNE 6

Spinge poco e male, ma salva di esperienza su Maurice nel primo tempo.

NAINGGOLAN 7

Il migliore insieme a Florenzi. Su un campo da combattenti emergono la sua personalità e la sua grinta.

KEITA 6

Senza infamia e senza lode. Era al rientro da titolare, considerato tutto, sufficiente.

PJANIC 6,5

Meglio da trequartista che intermedio, come aveva iniziato. Gioca un’infinità di palloni, non ha il piede caldo nella punizioni (tre, una parata alla grande da Mirante, due alte), ma segna il rigore dell’1-1 e poi si mangia il gol del 2-1.

ITURBE 5

Di buono fa solo l’azione in cui prende il rigore. Poi prova a giocare la palla su un campo in cui sarebbe meglio darla subito, non dialoga con i compagni e corre spesso a vuoto.

DZEKO 6

Sufficiente perché a volte lotta da solo contro tutti i difensori avversari e perché segna senza esitare il rigore.

FLORENZI 7

Un altro che ci ha messo l’anima. Spreca qualche palla-gol, è vero, ma spende tutto quello che ha e al tiro arriva stremato.

TOROSIDIS 4

L’errore sul rigore che commette su Giaccherini è madornale. Prima gli lascia spazio, poi va in affondo in scivolata sul dribbling dell’avversario, che non aspettava altro. E non è la prima volta che sbaglia la marcatura …

VAINQUEUR 6

Si mette davanti alla difesa e fa la diga. E’ il lavoro che gli riesce meglio.

SADIQ sv

GARCIA 6

Stimola continuamente i suoi e li spinge alla rimonta. Poi non è colpa sua se Torosidis commette l’ennesima ingenuità difensiva della stagione, senza la quale probabilmente la Roma avrebbe portato a casa la vittoria. Se la prende spesso con Itturbe (sul quale fa bene a puntare dall’inizio per non demoralizzarlo ulteriormente), ma poi tarda a toglierlo non inserendo Falque, che poteva essere più utile alla squadra.

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