Sono giorni che non si parla di altro. Cessioni, cessioni e ancora cessioni. Nainggolan, Pjanic e Manolas i maggiori indiziati. Come se avessero già il biglietto aereo in mano, pronti per una nuova avventura.
Ma la realtà è che sono ancora tutti in campo a Trigoria, ad allenarsi agli ordini di mister Spalletti in vista del match di lunedì contro il Bologna e dello sprint finale per il terzo o, magari, per il secondo posto.
Posizione che cambierebbe tutto, perché se la Roma arrivasse alle spalle della sola Juventus, si qualificherebbe direttamente per la Champions League e risolverebbe molti problemi di natura economica. Basti pensare che solo quest’anno la società capitolina ha ricevuto dalla Uefa, la bellezza di 70 milioni di euro circa.
Milioni che farebbero bene alle casse della Roma ma anche al mercato della Roma.
Anche se alla fine non è tutto così nero, perché come riporta oggi in edicola il Corriere dello Sport, Sabatini potrebbe avere in casa sei o otto possibili gioielli da vendere. Gioielli, o presunti tali, non facenti parte della rosa attuale e che quindi, eviterebbero di intaccare i veri e propri diamanti.
Oltre ai giovani primavera Nura e Sadiq, i quali frutterebbero all’istante 30-40 milioni sul mercato, la Roma vedrà tornare dai rispettivi prestiti a fine stagioni ben sei esuberi che potrebbero fruttare un importante tesoretto per la sessione estiva di calciomercato. Iturbe ha un valore che oscilla attorno ai 17 milioni di euro; tra i 13 e i 15 è invece quanto i giallorossi sperano di ricavare da Doumbia. Una dozzina di milioni dovrebbero arrivare da Ljajic, richiesto da alcuni club della Premier. Anche il valore di Skorupski e Paredes è lievitato nell’ultima stagione: la dirigenza romanista prenderà in considerazione per l’argentino solo offerte a partire da 25 milioni. Infine Sanabria, richiestissimo in Liga: il prezzo fissato per il paraguayano classe 1996 è di circa 20 milioni di euro.
Dunque i tifosi romanisti potrebbero non accorgersi neanche di alcune cessioni, come già successo nell’estate scorsa con i vari Romagnoli e Bertolacci su tutti.
